Combattere sempre più efficacemente le illegalità nei giochi su
Internet anche attraverso lo scambio di informazioni tra Stati.
E' questo in sintesi il principale obiettivo dell'accordo
di cooperazione internazionale firmato oggi dal direttore generale
dell'Amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato (Aams),
Raffaele Ferrara, e il presidente dell'omologa amministrazione
francese, l'Autortité de regulation des jeux en ligne (Arjel),
Jean-Froncois Vilotte.
In particolare Aams e Arjel, nei rispettivi ruoli di regolatori del
gioco a distanza, intendono operare in maniera sinergica al fine di
contrastare sempre più efficacemente i siti di gioco illegale,
favorire il concetto di etica nelle competizioni sportive,
controllare e sostenere gli operatori di gioco legali, tutelare i
giocatori.
Si tratta del primo accordo in assoluto siglato tra due autorità
che sovrintendono all'offerta del gioco a distanza e per questo
riveste una notevole importanza come hanno sottolineato Ferrara,
Vilotte e il sottosegretario all'Economia Alberto
Giorgetti.
Intesa che assume particolare importanza anche dopo i recenti fatti
di cronaca in ambito sportivo. L'Italia comunque è più avanti
rispetto alla Francia in materia apertura del mercato del gioco a
distanza, come ha riconosciuto Vilotte che ha parlato di “modello
italiano”, avviata nel 2006, la legge francese è recente del 12
maggio 2010 persegue lo stesso obiettivo: un'offerta di gioco
controllata e sicura per i consumatori del mercato legale.