Free “si piega” alla volontà del governo francese.
L’operatore che nei giorni scorsi si era rifiutato di inviare le
a-mail di avviso agli utenti sospettati di effettuare download
illegali su Internet, lo farà a partire da oggi. A darne
l’annuncio il patron di Iliad, Xavier Niel, che possiede Free in
un’intervista rilasciata oggi al quotidiano “Les Echos”.
"Applicheremo rigidamente la legge – ha detto Niel –. Una
legge che però è stata fatta male ma che soprattutto non porterà
a nulla, dal momento che è facilmente aggirabile e non tiene conto
dell'evoluzione della pirateria".
Gli altri provider francesi hanno iniziato ad inviare gli avvisi
via e-mail già dalla scorsa settimana, mentre Free si era
rifiutata appellandosi al diritto alla privacy e contestando il
ministero della Cultura di non aver stipulato un accordo con gli
operatori per il rimborso delle spese relative
all'identificazione degli utenti, all'invio dei messaggi e
al mantenimento di un registro con i dati degli utenti.
Lo scorso 11 ottobre il governo aveva annunciato un rimborso di 65
centesimi per ogni indirizzo IP individuato.