Ai blocchi di partenza la mega partita della tivù interattiva.
Scaldano i motori Telecom Italia e Apple, i due sfidanti che sul
mercato di casa nostra hanno appena lanciato le rispettive
tecnologie per accaparrarsi l’utenza digitale. Il “cubo” di
Telecom offre più film, il gadget della mela si collega
automaticamente al pc. Lo scrive il CorrierEconomia, che mette a
confronto l’offerta dei due competitor.
“CuboVision di Telecom Italia è più versatile, punta
sull’offerta della tivù su Internet già sperimentata da Telecom
con il sistema in abbonamento IpTv ed è anche un comodo
sintonizzatore digitale, che registra i programmi”. Sul fronte
americano, “Apple Tv è un piccolo capolavoro di elettronica –
scrive il Corriere – con un design minimalista e minuscolo (pesa
meno di 270 grammi e misura 10 per 10 per 2 centimetri). Si collega
via wireless al computer (in modo straordinario se è un Mac) per
guardare alla tivù i contenuti multimediali.
Nel dettaglio, CuboVision ha un disco fisso da 250 giga per
registrare le trasmissioni del digitale terrestre. Consente di
vedere i programmi a pagamento di Sky e Mediaset. Il suo punto di
forza sono però i contenuti multimediali. I film a disposizione
sono centinaia, anche in alta definizione e 3D. Inoltre, c’è la
possibilità di registrare le serie tivù, entrare su YouTube e
altri network, servizi news e meteo personalizzati. Il Cubo si
connette all’Adsl via cavo o in modalità wireless. Gira anche su
iPhone. Difetti: qualche contenuto in meno rispetto all’IpTv,
come l’accesso a Sky o a Mediaset per acquistare singoli eventi,
ad esempio le partite.
La web tv di Apple è tecnicamente al top. Piccola, design
innovativo, si collega automaticamente all’Adsl al cellulare e al
pc (soprattutto se è un Mac) che diventa un media center.
Possibile noleggiare e acquistare film, anche se l’offerta per
ora è inferiore a quella di Telecom. Ottimo il telecomando.
Difetti: mancano il digitale terrestre e il disco fisso per
registrare.