Dopo aver sottoscritto un accordo tecnico di peering con Sky, Intred annuncia la disponibilità per i propri clienti broadband del servizio Sky via Fibra. L’operatore di telecomunicazioni quotato da luglio 2018 sul mercato Aim Italia di Borsa Italiana allarga così l’offerta integrando la piattaforma che la media company ha portato sul mercato in collaborazione con Open Fiber, dando vita a quella che l’amministratore delegato Maximo Ibarra ha definito “ultranetwork”.
L’espansione dell’offerta di Sky
La nuova offerta di Sky – disponibile già in 26 città pronta a raggiungerne oltre 120 già entro l’estate estendendosi sulla base dell’estensione della rete di Open Fiber – fa leva infatti da un lato sul mix fibra-wi-fi e dall’altro sull’ampia gamma di contenuti già in capo alla società. Se sul piano infrastrutturale la partnership con Open Fiber ha rappresentato solo il primo step (“ma da dopo l’estate affiancheremo anche quella di Fastweb per raggiungere le località non coperte dal gruppo”, aveva annunciato Ibarra) su quello della distribuzione dei contenuti di Sky via Fibra la strategia pare prendere la strada delle collaborazioni con i provider locali. Intred, società bresciana, è infatti attiva prevalentemente in Lombardia, con una proposizione che verte sulla connettività delle reti in banda ultralarga, banda larga, wireless, telefonia fissa, servizi cloud e accessori correlati, per clienti Business e Retail.
“Continua la crescita di Intred nel mercato delle Tlc e questo nuovo step rappresenta un ulteriore tassello per garantire ai nostri clienti la possibilità di sottoscrivere un abbonamento con Sky relativo all’offerta a pagamento Sky via Fibra”, commenta in una nota Daniele Peli, Co-Founder e Amministratore Delegato di Intred. “Non vogliamo assolutamente fermarci qui e per questo stiamo lavorando per fornire nuove soluzioni che possano soddisfare gli utenti che hanno deciso e decideranno di scegliere la nostra azienda”.