Jovane: “Programmi mirati per la responsabilità sociale”

Pubblicato il 26 Mag 2009

Bisogna passare dal "welfare del bisogno" al
"welfare delle opportunità". Così Emanuela Tripi, Vice
Capo del Gabinetto del Dipartimento delle Pari Opportunità al
primo "Microsoft No Profit Day" svoltosi oggi a Segrate,
cui hanno partecipato oltre 70 onlus italiane, finalizzato a
promuovere un confronto sul ruolo della tecnologia per le imprese
del sociale attive in Italia.

Tripi ha portato il saluto del Ministro Carfagna, la quale ha
affermato: “Ho sempre creduto, da cittadina e da Ministro,
nell’importanza delle tecnologie informatiche per la società. Le
tecnologie, hanno tra gli altri pregi quello di “accorciare le
distanze” e questa è una ragione in più per sostenerle”.

Per Giulio Boscagli, Assessore alla Famiglia e Solidarietà sociale
della Regione Lombardia, intervenuto al convegno è
"importante e grande il contributo del volontariato per lo
sviluppo dei servizi nella Regione".

Pietro Scott Jovane, Amministratore Delegato di Microsoft Italia,
ha dichiarato che Microsoft crede nella potenza delle competenze e
dei programmi mirati, piuttosto che nella tradizionale
“charity” e ha delineato brevemente le principali aree di
azione di Microsoft in ottica di responsabilità sociale, ovvero
l’inclusione digitale, l’innovazione e la sicurezza in
Internet. Pietro Scott Jovane ha anche letto il saluto dell’On.
Mario Mauro, Vice Presidente del Parlamento Europeo, che ha
sottolineato come “iniziative come quella di oggi sono
fondamentali per mantenere vivo il rapporto imprescindibile tra il
mondo istituzionale, quello no-profit e il settore privato”.

Nel suo importante intervento Giorgio Vittadini, Presidente
Fondazione per la Sussidiarietà, ha parlato del ruolo
dell’impresa sociale per lo sviluppo del Paese, sottolineando
come sia l’attenta legislazione della Regione a promuovere lo
sviluppo delle imprese non profit, che necessitano proprio di una
particolare attenzione da parte della Pubblica Amministrazione per
potersi sviluppare. Ha inoltre sostenuto come la valorizzazione
delle attività delle nostre onlus potrebbe comportare una
diminuzione della spesa pubblica.

Carlo Iantorno, Direttore Responsabilità Sociale e Innovazione di
Microsoft Italia, è entrato nel merito del lavoro di Microsoft nel
sociale e ha ricordato tutte le collaborazioni in essere
dell’azienda con il mondo non profit italiano.

Di marketing nel sociale hanno parlato Walter Scott, già
Professore ordinario di marketing, Università Cattolica, e Giorgio
Fiorentini, Direttore Master in management delle aziende
cooperative e imprese sociali non profit della SDA Bocconi.

Umberto Paolucci, Vice President Microsoft Corporation e Senior
Chairman Microsoft Europe Middle East Africa, ha affrontato il tema
dell’innovazione sostenibile fissando i punti chiave che ogni
progetto serio rivolto all’innovazione dovrebbe contenere:
l’accessibilità e l’inclusività, per ridurre le differenze
fra la persone e promuovere le pari opportunità, il criterio della
centralità dell’individuo, il risparmio energetico e più in
generale la sostenibilità ambientale nel suo complesso e, infine,
la scalabilità di qualsiasi iniziativa perché non si deve essere
condannati a restare piccoli.

Di tecnologie per migliorare il lavoro delle organizzazioni nel
sociale ha poi parlato Luca Colombo, Direttore Marketing Divisione
Consumer & Online di Microsoft Italia e del mondo della
collaborazione e della comunicazione Enrico Bonatti, Direttore
Divisione Information Worker, Microsoft Italia.

Irene Pivetti, presidente Learn to be free, ha affrontato il tema
dell’efficienza nelle aziende non profit, ricordando come le
tecnologie siano fondamentali per non disperdere risorse.

Roberto Dadda, blogger e consigliere AIM, ha offerto spunti di
riflessione sulla centralità di Internet come strumento abilitante
di tutte le attività, anche del Terzo Settore. Di mondo del
disagio e formazione informatica ha parlato Teresa Marzocchi,
Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza, mentre il
valore sociale dei progetti di riutilizzo informatico è stato
oggetto dell’intervento di Stefano Sala, Presidente Banco
Informatico Tecnologico e Biomedico. Infine, Raffaele Menolascino,
Direttore Microsoft Innovation Center Torino, è entrato nel merito
delle tecnologie per l’accessibilità e del progetto ATLAS.

Alla tavola rotonda conclusiva, moderata da Maurizio Carrara,
Consigliere Delegato VITA non profit magazine, hanno partecipato:
Antonio Affinita, Direttore Generale MOIGE, Movimento Italiano
Genitori, Fabrizio Miserocchi, Responsabile San Patrignano, Alfonso
Molina, Direttore Scientifico Fondazione Mondo Digitale, Roberto
Salvan, Direttore Generale del Comitato Italiano per l'UNICEF,
e Luisa Toeschi, Direttore Generale Internet Saloon.

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