Una brutta domenica per Dazn, che è iniziata alle 12:30, quando un gran numero di abbonati che si sono collegati all’app di streaming per vedere Inter-Cagliari si è trovato davanti a un messaggio di errore e all’impossibilità di guardare la partita. Il problema si è poi ripetuto anche nel pomeriggio, con la seconda gara di Serie A in programma, Verona-Lazio.
Il black-out ha provocato immediatamente una serie di proteste sui social, con gli utenti dell’app – che si è da poco aggiudicata i diritti in esclusiva per trasmettere sette match del massimo campionato per ogni turno nel triennio 2021-2024 – che hanno dimostrato anche in modo colorito tutto il loro disappunto per il disservizio. Tra questi anche Enrico Mentana, direttore del Tg di La7 e noto tifoso dell’Inter, che ha in un post su Instagram parlato di un “danno di reputazione enorme”.
In uno statement Dazn spiega quanto accaduto: “Siamo molto amareggiati per quanto accaduto oggi sulla nostra piattaforma. Siamo assolutamente consapevoli della grande responsabilità che abbiamo nei confronti di tutti i tifosi e dell’intero mondo dello sport”. Nel pomeriggio la piattaforma di streaming aveva spiegato che “il problema è derivato dal fallimento del servizio di autenticazione fornito da un nostro partner esterno che non è stato in grado di risolvere velocemente applicando le previste procedure di backup, pur avendo ricevuto da parte di Dazn informazioni tempestive e collaborazione immediata”.
Nell’aggiornamento arrivato in serata Dazn ha aggiunto altri particolari: “Come comunicato in precedenza – recita la nota – stiamo indagando il problema originato dal nostro partner Comcast Technology Solutions (Cts), che ha avuto un impatto su Dazn e su altri broadcaster europei. Malgrado il problema si sia ora risolto, consapevoli dell’effetto che questa situazione ha avuto soprattutto sui tifosi, offriremo opportuni indennizzi, che saranno comunicati nei prossimi giorni, a coloro che hanno riscontrato anomalie durante le partite del pomeriggio”.