La rivolta delle tv locali: alle Tlc i multiplex del beauty contest

Emittenti locali sul piede di guerra: impossibile lo switch off senza le frequenze che la legge di stabilità destina alla banda larga mobile. Aeranti-Corallo: “Alle telco si assegni la porzione di spettro riservata gratuitamente alle tv nazionali”

Pubblicato il 23 Feb 2011

Niente beauty contest per i sei multiplex del dividendo digitale
interno. Al suo posto, gara competitiva, per le stesse frequenze, a
favore delle Tlc. E' questa la proposta che le 320 emittenti
che aderiscono all'associazione Aeranti Corallo lanceranno al
ministero dello Sviluppo economico nel corso della riunione del
Comitato Nazionale Italia Digitale del primo marzo. In alternativa,
dicono le tv locali, sarà impossibile realizzare il completo
switch off italiano previsto per la fine del 2011 come richiesto da
Agcom.

“Le frequenze originariamente previste per le tv locali dal piano
nazionale di assegnazione erano 27, ma a seguito della legge di
stabilità 2011 (che ha destinato nove di tali ventisette frequenze
– e cioè i canali da 61 a 69 UHF – ai servizi di comunicazione
mobile a larga banda) si è ora ridotto a 18 – scruve in una nota
Marco Rossignoli coordinatore dell'associazione -. Con tale
esiguo numero di frequenzenon è possibile che tutte le tv locali
delle aree ancora da digitalizzare ricevano le assegnazioni
frequenziali e divengano operatori di rete, come invece è avvenuto
nelle aree già digitalizzate".

Il numero di 18 frequenze è insufficiente, in particolare, nelle
regioni Toscana, Puglia, Calabria, Sicilia, Abruzzo, e "tale
ridotto numero di frequenze – prosegue Rossignoli – non solo
non permette di accelerare il processo di transizione, ma renderà
inevitabile un forte ritardo nella digitalizzazione rispetto anche
ai tempi originariamente previsti".

D’altro canto "non è pensabile un ridimensionamento del
comparto televisivo locale, mentre stanno per essere assegnate,
peraltro con un beauty contest, cioè senza alcun onere, sei
frequenze al comparto televisivo nazionale – dice ancora la nota -.
Tale ridimensionamento avrebbe, peraltro, evidenti ricadute
occupazionali nel comparto".

Per dare soluzione alla problematica Aeranti-Corallo proporrà,
nell’ambito della riunione del Comitato Nazionale Italia
Digitale, di destinare tali sei frequenze ai servizi mobili di
larga banda. "In tal modo la riduzione delle frequenze delle
tv locali potrebbe passare da nove a solo tre, in armonia con la
quota di 1/3 prevista per la assegnazione frequenziale alle tv
locali".

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Argomenti


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati