Scade oggi il termine ultimo per la presentazione all’advisor Mediobanca delle offerte d’acquisto per Telecom Italia Media, il gruppo che controlla La7. I contendenti dovrebbero essere i quattro che negli ultimi mesi si sono fatti avanti, fra cui il fondo Clessidra di Claudio Sposito, che secondo indiscrezioni di stampa sarebbe coadiuvato da Equinox di Salvatore Mancuso; Cairo Communication, la società che raccoglie la pubblicità dei canali La7 e Mtv; H3g, la holding che controlla 3 Italia; infine, Discovery Channel.
Per quanto riguarda la parte economica, secondo le indiscrezioni circolanti negli ultimi mesi Clessidra, guidata dagli ex manager Fininvest Claudio Sposito e Alessandro Grimaldi, sarebbe interessata a rilevare tutte le attività messe sul mercato da Ti Media: si parla di un’offerta tra i 300 e i 400 milioni di euro. Discovery, invece, offrirebbe circa 100 milioni per i soli asset televisivi, perché interessata ai tasti 7 e 8 del telecomando. H3g punterebbe alle frequenze per trasformarle in banda telefonica e avrebbe offerto 250 milioni. E infine, sempre secondo indiscrezioni, l’offerta di Cairo – interessato solo alle reti – sarebbe lievemente inferiore alle altre. Tuttavia l’editore può contare sul fatto che, chiunque vinca la gara, dovrà poi trattare con lui per i contratti pubblicitari che ha in esclusiva fino al 2019 con un minimo garantito di 126 milioni di euro.
Non è da escludere che, come ribadito da Franco Bernabè, presidente esecutivo di Telecom Italia, se le offerte non saranno ritenute soddisfacenti in termini economici, Telecom potrebbe anche decidere di ritirare gli asset attualmente in vendita.
Intanto, il gruppo TI Media ha chiuso i primi nove mesi del 2012 con perdite per 53,5 milioni di euro, a fronte di un debito di 224 milioni.