“Bene l’incentivo fiscale per gli investitori in pubblicità sulle emittenti locali, è un primo tassello del riassetto del comparto. Ora decreti di attuazione, per la ridefinizione di contributi e misure di sostegno agli investimenti“. Lo ha detto Maurizio Giunco (Presidente dell’Associazione Tv Locali – aderente a Confindustria Radio Televisioni) commentando la legge Editoria approvata dalla Camera.
Secondo Giunco “l’estensione dei benefici fiscali agli investitori pubblicitari sulle TV (e radio) locali finalmente ci equipara agli altri mezzi e può dare ossigeno a un comparto in difficoltà”.
Si tratta di “un risultato positivo reso possibile grazie all’impegno costante dell’Associazione in ogni fase dell’“iter” legislativo. Quanto al ‘Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione’ prevederà la riserva fino a un massimo di 50 milioni a favore delle emittenti televisive (e radiofoniche) locali, come previsto dalla Legge di Stabilità 2016, che andranno ad aggiungersi alle risorse già da tempo stanziate”.
Ora il Governo, dice Giunco, “deve procedere rapidamente con i decreti legislativi di attuazione che dovranno in primo luogo ridefinire la disciplina dei contributi e in particolare la previsione di misure per il sostegno agli investimenti, vitali per il futuro dell’emittenza locale”.