Tutelare la libertà di stampa in Europa. E’ questo l’obiettivo della campagna European Initiative for Media Pluralism che chiede alla Commissione europea una direttiva che garantisca tutele per la libertà di stampa e dei giornalisti. “Assistiamo sbigottiti, dall’osservatorio europeo di Media Initiative, all’arroganza di alti dirigenti pubblici che non trovano di meglio da fare, rispetto alle critiche sempre legittime in un Paese democratico, che minacciare i giornalisti con lo spettro di azioni legali”, sottolionea Lorenzo Marsili, portavocedi Media Initiative.
“Solo pochi giorni fa – ricorda Marsili – lo special rapporteur dell’Onu per la libertà di espressione, Frank La Rue, è stato a Roma dove ha incontrato i vertici del Parlamento ed ha chiesto di intraprendere con risolutezza la strada della riforma della normativa sulla querela ai giornalisti, piaga che vede l’Italia al 57° posto nel mondo per libertà dei media”. “Sulla tempestività e l’efficacia dell’intervento in Sardegna ciascuno deve poter dire e scrivere ciò che ritiene nella massima libertà e senza alcuna minaccia, è un principio inderogabile per uno Stato democratico”. La campagna raccoglie oltre cento organizzazioni da tutta Europa.