Un comitato ad hoc per lo sviluppo e l’espansione del settore
dello user-generated content quale piattaforma utilizzabile a scopi
pubblicitari. È lo Iab User-Generated Content (Ugc) & Social Media
Committee, voluto da Iab Europe per sensibilizzare i player
dell’industria dell’advertising online sulle potenzialità dei
contenuti generati dagli utenti e dei media sociali come veicoli di
marketing.
Il nuovo comitato, che riunisce i rappresentati di oltre 150
aziende, sarà impegnato nello sviluppo di tecniche standard di
misurazione delle performance utili a valutare l’efficacia
dell’utilizzo di Ugc e social media nell’ambito di una campagna
di advertising. Iab è infatti convinto che l’adozione di queste
metriche da parte di tutti gli operatori del settore possa
stimolare notevolmente la crescita di questi strumenti per la
comunicazione interattiva.
“I social media hanno cambiato il paradigma di come le persone
consumano i media online, aggiungendo l’elemento partecipativo:
l’utente non riceve soltanto le informazioni, ma ha la
possibilità di contribuire alla creazione e alla distribuzione dei
contenuti – spiega Layla Pavone, Presidente Iab Italia e Managing
Director Isobar -. L’interazione tra brand e consumatore
attraverso queste piattaforme assume quindi un valore cruciale per
le aziende, che siamo certi accoglieranno con favore la nascita di
un Comitato Iab dedicato all’espansione di tali strumenti in
ambito advertising”.
Lo Iab User-Generated Content & Social Media Committee ha redatto
un documento che definisce nel dettaglio le metriche standard di
misurazione dei social media – nel testo sono presenti le diverse
categorie: siti di social media, blog, widget e applicazioni – allo
scopo di promuoverne la coerenza nella fase di reporting ad agenzie
e inserzionisti. Il documento “Definizione delle metriche per i
social media” è consultabile sul sito di Iab Italia al link
http://www.iab.it/documenti/detail.aspx?TRS_ID=1595000&ID=3075