Amazon scivola sulla pubblicità. I manifesti dell’azienda che promuovono la nuova serie Tv sono stati tolti dalle metro di New York. Si è conclusa così la vicenda che ha scatenato le polemiche di newyorkesi e del loro sindaco, Bill de Blasio. Al centro le locandine promozionali di The Man in The High Castle, nuova serie televisiva prodotta dalla società fondata da Jeff Bezos, apparse sulle pareti e i sedili di alcuni treni. La pubblicità rappresenta una bandiera statunitense dove al posto delle stelle bianche sono state messe l’aquila e la croce di ferro usate dai nazisti. Su alcuni sedili campeggia l’immagine del Sole Nascente usato dal Giappone alleato della Germania nazista durante la Seconda guerra mondiale. Tutto perché la serie, tratta da un romanzo di Philip K. Dick, immagina che la seconda guerra mondiale sia finita con la vittoria di tedeschi e giapponesi.
Per il sindaco di New York Bill de Blasio “immagini offensive nei confronti dei sopravvissuti della Seconda guerra mondiale e dell’Olocausto, nei confronti delle loro famiglie e di un innumerevole numero di newyorkesi”.
La società che gestisce il trasporto pubblico di New York ha spiegato di aver accettato la campagna pubblicitaria perché non infrangeva nessuna delle sue policy.
Frank Spotnitz, il produttore esecutivo della serie: “Se avessero chiesto il mio parere avrei detto loro di non farlo”.