Niente Tv per gli abitanti delle zone della Marsica. La denuncia arriva da un nostro lettore che sottolinea come a 37 giorni dello switch off gli abitanti della zonda la confine tra Lazio e Abruzzo siano stati “ oscurati e abbandonati”.
“I mux attivati – precisa Massimiliano Zaccagnini – sono pochissimi mentre il bacino di utenza di questa zona che va da Riofreddo a Carsoli e Tufo è di circa di 22 mila telespettatori che al momento vedono il solo multiplex 1 Rai”, tra l’altro con problemi di audio disturbato segnalati ma mai risolti.
L’unica novità in zona è stata l’attivazione dei tre mux di Timb. Sono inoltre sparite le tv locali di Super 3, Atv7 e rete 8 che trasmettevano in questa zona dal master plan delle frequenze abruzzesi e “mancano le nuove attivazioni dei 2 mux di Rete A”. “L’unica tv locale che si vede – si legge nella lettera – è telesirio con un solo canale senza Lcn con qualità video discutibile”.
Questa sarebbe la situazione nella Marsica mentre a Tagliacozzo, a soli 25 kn di distanza, sono stati attivati tutti i mux e tutte le Tv private locali.
“Questa zona è rimasta abbandonata dal segnale analogico – ricorda – e adesso anche dal digitale? Ai fiumi di e- mail spedite per protestare mandate alle Tv nessuna risposta, tranne aver puntualizzato che hanno 6 mesi di tempo per riattivare il loro segnale digitale”.