L’OPERAZIONE

Dazn & co. in versione pirata: multe e denunce per 1.800 italiani

Abbonamenti illegali anche per accedere a Sky, Disney+ e Mediaset Premium. A capo della maxi frode informatica ci sarebbe un cittadino di Varese accusato anche di contraffazione e violazione della proprietà intellettuale. In campo la Guardia di Finanza

Pubblicato il 18 Ott 2021

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“Abbonarsi” a un servizio di pay tv pirata può costare caro: a pagare le conseguenze dell’illecito, infatti, non è soltanto chi organizza la frode, ma le conseguenze possono arrivare fino agli utenti finali. A dimostrarlo è l’ultima indagine condotta dalla Guardia di Finanza di Varese, che ha portato a indagare un residente settantenne con l’accusa di aver venduto in tutta Italia abbonamenti pirata a Sky, Dazn, Disney+ e Mediaset Premium. Dovrà rispondere, a seguito della denuncia alla sezione Reati informatici della Procura della Repubblica di Milano, di “contraffazione, alterazione o uso di marchi o segni distintivi ovvero di brevetti, modelli e disegni, violazione della proprietà intellettuale e frode informatica”. Per i suoi “clienti”, 1.800 persone, sono invece scattate le ammende e la denuncia per ricettazione.

Nei confronti dei clienti ai quali le Fiamme gialle sono riuscite a risalire sono state applicate sanzioni per un totale di 300mila euro, mentre per l’indagato è stata quantificata in 500mila euro la tassazione dei proventi illeciti per le vendite illegali del servizio dal 2017 al 2020.

Nel corso delle indagini gli investigatori hanno ricostruito i passaggi di denaro attraverso bonifici bancari o ricariche con carte prepagateche per l’acquisto  degli abbonamenti pirata.

Per non essere denunciato dai clienti l’indagato, tra le condizioni di vendita riportate sui contratti, aggiungeva anche un’avvertenza singolare, quella che allertava gli utenti sul fatto che la visione dei canali per i quali avevano sottoscritto l’abbonamento avrebbe potuto comportare per loro “rischi collegati ai diritti esclusivi di diffusione della proprietà intellettuale”.

L’uomo, secondo il pm milanese Enrico Pavone che ha firmato la conclusione delle indagini, “si introduceva in sistemi informatici e telematici televisivi, protetti da dispositivi di sicurezza”, per poi metterne in vendita i contenuti, e “su iptvpanamacity e tvstreaming italia, a lui riconducibili. L’operazione di vendita avveniva attraverso i contatti presenti sui siti internet: numeri di telefono, indirizzi mail, canali di messaggistica istantanea dedicati. L’indagato gestiva poi le richieste di informazioni e la stipula dei contratti di abbonamento con i singoli clienti i quali, in seguito alla comunicazione del Mac Address, ricevevano il numero dell’ordine
con gli estremi per l’esecuzione dei pagamenti”.

“Caso Dazn”, Dal Pino: “Le cose sembrano migliorare”

Intanto il presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino, torna dai microfoni di Radio anch’io Sport sui disservizi  nella trasmissione dei match del massimo campionato nazionale di calcio che si sono verificati nelle prime giornate dopo l’assegnazione dei diritti Tv a Dazn, con sette partite in esclusive e tre in coesclusiva con Sky per il triennio 2021-2024: “Le nostre strutture avevano fatto ogni verifica sulla possibilità di avere sostanzialmente il nostro campionato solo sulla rete, sulla banda larga. Le condizioni c’erano e ci sono. Dazn è responsabile di tutto questo: ho ripetuto più d’una volta che quanto successo è inaccettabile. Mi sembra che, nelle ultime domeniche, qualcosa di meglio si sia visto. E’ un passo estremamente importante, è la prima volta che siamo canale monodistributivo su una tecnologia nuova, mi auguro che questo porti il nostro Paese a ridurre il digital divide e a imporre l’uso della tecnologia e della banda larga in tutte le zone d’Italia possibili”.

Dazn, ripartono Europa e Conference League

Inizierà intanto domani la terza giornata della fase a gironi di Europa League, che vedrà impegnate le due italiane nella giornata di giovedì 21 ottobre: la Lazio alle 18:30 in casa contro il Marsiglia e il Napoli alle 21 allo stadio Diego Armando Maradona opposto al Legia Varsavia.

Quanto alla Conference League, sempre giovedì la Roma incontrerà il Bodo Glimt alle 18:45. Nella Square di Dazn la protagonista è l’Europa League, alla conduzione Giorgia Rossi e Marco Russo che commenteranno le partite insieme ad Alessandro Matri, Riccardo Montolivo e Simone Tiribocchi. Oltre alle gare live, dalla Dazn Square, saranno seguiti e commentati i momenti clou di ogni match con approfondimenti dedicati nel pre e post partita con analisi e interviste. 

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