Per le conferenze interattive arriva lo Smart Hub VE220

Pubblicato il 23 Giu 2009

Smart Technologies presenta l’appliance Smart Hub VE220, il
più recente della linea di dispositivi a supporto delle
conferenze interattive che comprende anche le piattaforme per la
collaborazione Smart Hub SE240 e PE260.

Smart Hub VE220 si collega al proiettore e alla lavagna
interattiva di una sala riunioni per consentire di condividere
materiali digitali da un pc portatile, prendere appunti digitali,
disegnare, fare brainstorming e salvare il lavoro per poi
condividerlo facilmente. L’appliance si connette a proiettore e
lavagna interattiva immediatamente senza intervento o necessità
di una conoscenza di base del dispositivo da parte dell’utente.
Per attivare il dispositivo e dare inizio alla conferenza
interattiva, basta premere il bottone sul vassoio porta-penne
della lavagna interattiva. Questo appliance è perfetto per le
sale riunioni che non hanno un computer dedicato, ma che devono
offrire al contempo uno spazio per conferenze interattive e una
registrazione digitale degli incontri svolti. Smart Hub VE220
elimina il tempo dedicato a trascrivere dalle lavagne a fogli
mobili e da quelle bianche scrivibili e cancellabili.

Smart Hub VE220 è l’hub entry-level di Smart ed è possibile
utilizzarlo con o senza un pc portatile collegato. Con il laptop
collegato, gli utenti possono lavorare e visualizzare le proprie
applicazioni e file. Senza connessione al computer, gli utenti
posso velocemente e facilmente salvare gli appunti con una
chiavetta Usb e successivamente condividerli. Nell’ambito delle
conferenze interattive, VE220 consente funzioni di base come
scrivere e cancellare l’inchiostro digitale e salvare il lavoro
in formato digitale. Una semplice barra menu è visibile sullo
schermo e permette agli utenti di navigare tra le funzioni come
ad esempio Apri e Salva. Le funzioni possono essere visualizzare
in inglese, francese, tedesco, spagnolo o italiano.

La linea Smart Hub comprende anche le piattaforme per la
collaborazione Smart Hub SE240 e PE260. SE240 si connette a
qualunque display interattivo Smart Board, consentendo ai
partecipanti nella stessa stanza o da remoto di lavorare insieme
come se fossero tutti nella stesso luogo. PE260 supporta più pc
e display interattivi nella stessa stanza o a qualsiasi
distanza.

“Oggi le aziende e i manager puntano ad avere strumenti
efficienti e facili da usare per le sale riunioni che coinvolgano
i partecipanti, consentano brainstorming costruttivi e permettano
di condividere immediatamente gli appunti della riunione”, ha
commentato Nancy Knowlton, Ceo di Smart. “Smart Hub VE220
permette di passare dall’uso delle classiche lavagne a fogli
mobili e di quelle scrivibili/cancellabili a sistemi di
visualizzazione digitale che permettono di risparmiare tempo e di
fare evolvere le riunioni di lavoro a un livello superiore”.

Tutti e tre i dispositivi sono compatibili con tutte le lavagne
interattive Smart Board e i display digitali della società. Per
una collaborazione avanzata, VE220 può essere facilmente
potenziata a uno Smart Hub SE240 con un semplice download del
firmware.

Smart Hub VE220 è attualmente disponibile presso i rivenditori
autorizzati Smart, al prezzo suggerito di euro 999,00.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Social
Analisi
Video
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati