Per la prima volta la magistratura ha stabilito il principio della
responsabilità dei motori di ricerca nel mancato contrasto alla
pirateria online. La nona sezione del Tribunale di Roma ha infatti
inibito al motore di ricerca Yahoo! “la prosecuzione e la
ripetizione della violazione dei diritti di sfruttamento economico
sul film About Elly mediante il collegamento ai siti riproducenti
in tutto o in parte l'opera, diversi dal sito ufficiale del
film”. Lo annuncia la Open Gate Italia, società che da anni
segue le controversie legate alla pirateria online per conto dei
produttori cinematografici.
“Dieci milioni e trecento mila sono i risultati se si digita su
Yahoo! il titolo del film About Elly. Siti di vario tipo attraverso
i quali è possibile scaricare il film che ha vinto il Leone
d'Argento a Berlino due anni fa. Solo digitando la parola
'about', il film About Elly è la seconda opzione. Una
diffusione massiva”, spiega Open Gate Italia che ha portato
avanti la controversia in rappresentanza di Pfa, la società che ha
distribuito il film in Italia.
“Una sentenza che non ha precedenti in nessun paese del mondo –
aggiunge -. Il punto fondamentale nella vicenda giudiziaria che ha
contrapposto Open Gate Italia a Yahoo! è la responsabilità di un
motore di ricerca nel rendere disponibile l'accesso ai siti che
immettono in rete film piratati, sprovvisti di ogni tipo di
autorizzazione da parte dei detentori dei diritti”.
“Il Tribunale di Roma – prosegue – ha riconosciuto
l'imputabilità alla parte resistente Yahoo!, unica legittimata
nel procedimento nella qualità di provider gestore del servizio
Web Search, della responsabilità per contributory infringement per
l'attività di gestione del motore di ricerca nella misura in
cui questi effettuano, attraverso specifici link, il collegamento a
siti pirata, che permettono la visione in streaming o il
downloading e peer to peer del film About Elly senza autorizzazione
da parte del titolare dei diritti di sfruttamento economico
sull'opera e quindi in lesione del diritto patrimoniale di
autore”.