Dopo l’aumento registrato a gennaio, il mercato
dell’advertising si conferma in crescita anche a febbraio con un
+2,7% rispetto allo stesso periodo del 2009, arrivando a sfiorare
la soglia di 1,3 miliardi di euro. Lo confermano gli ultimi dati
pubblicati da Nielsen.
Internet, in particolare, registra un +3,8% nel primo bimestre di
quest’anno: crescita modesta, secondo gli analisti di Nielsen,
che hanno elaborato i dati di Fcp-AssoInternet, in quanto questo
mezzo era già in un trend positivo nello stesso bimestre dello
scorso anno. Complessivamente, nel periodo gennaio-febbraio 2010,
il numero di aziende inserzioniste aumenta principalmente su
Internet e al cinema (+22,5%), seguiti dalla televisione (+15,3%) e
dalla radio (+13,7%), mentre è in calo sulla stampa (-4,9%).
Trainano le inserzioni pubblicitarie le Tlc con un aumento del 21%
rispetto al primo bimestre del 2009 (al secondo posto dopo il
settore toiletries). Ferrero, Wind, Vodafone, P&G, Tim sono i primi
cinque inserzionisti del primo bimestre dell’anno.
Di diverso andamento la pubblicità in televisione, sia generalista
che satellitare, che chiude il primo bimestre 2010 con un +4,9%,
trainata dagli investimenti pubblicitari delle telecomunicazioni
(+16,5%). La radio registra uno dei migliori risultati tra i media
principali con una crescita dell’11%. Anche in questo caso il
forte aumento degli investimenti proviene dalle aziende di
telecomunicazioni e finanza/assicurazioni. Il direct mail chiude il
bimestre con una leggera contrazione (-1,4%), mentre cresce
l’advertising su transit (+10,6%), cards (+4,8%), out of home tv
(dato non comparabile per aumento copertura sul mezzo).