L'INTERVISTA

Rai, tutte le reti in Hd

L’accordo con TivùSat permetterà di sfruttare la piattaforma satellitare per lanciare un bouquet di canali in alta definizione. L’Ad di Eutelsat Farina: “Hot Bird riferimento per l’Italia”

Pubblicato il 13 Nov 2013

farina-120302183244

La Rai si lancia sull’alta definizione. Dopo una fase sperimentale col canale 501, anche reti Rai1, Rai2, Rai3 avranno un bouquet di propri canali in HD. I programmi saranno visibili in tutta Italia attraverso la piattaforma satellitare TivùSat, che si avvale dei satelliti Hot Bird di Eutelsat. L’accordo tra la Rai e l‘operatore satellitare francese è stato annunciato oggi pomeriggio.

“L’accordo – spiega un comunicato – segna una nuova fase di collaborazione nella diffusione televisiva via satellite che dura da quasi 30 anni, spaziando dall’analogico al digitale per arrivare adesso anche all’HD. Per RAI è una conferma dell’impegno a migliorare la qualità tecnica della sua programmazione e a rafforzare il ruolo di servizio pubblico nel panorama digitale italiano”. Per quanto riguarda Eutelsat, “è la conferma di una posizione di riferimento nella diffusione satellitare in Italia”, commenta Renato Farina, amministratore delegato di Eutelsat Italia.

Cosa prevede in concreto l’intesa?

Questo accordo prevede un test per la trasmissione di tre canali televisivi in Hd. In sostanza la Rai avrà tre canali in Hd – Rai Uno, Rai Due, Rai tre – e probabilmente anche un altro canale nei prossimi mesi.

Cosa comporta questa novità per il mercato televisivo italiano?

L’accordo determinerà certamente un aumento di qualità della proposta della Rai sulla diffusione satellitare. Ovviamente, la Rai in parallelo trasmetterà questi canali sul digitale terrestre, ma è importante che siano presenti sul satellite per raggiungere il 100% della popolazione italiana.

Cosa cambierà per l’utente? Ci saranno complicazioni tecnologiche per la ricezione dei nuovi canali?

Assolutamente no. I nuovi canali saranno inseriti nella piattaforma TivùSat: di conseguenza, chi ha il decoder TivùSat compatibile con l’alta definizione non dovrà fare nulla, potrà accedere alla visione di questi canali senza modifiche. Il vantaggio per l’utente è proprio questo: che non dovrà fare nessun intervento sull’impianto di ricezione per vedere qualunque canale HD della Rai desideri. Il fatto che Rai abbia scelto per l’alta definizione di utilizzare i nostri satelliti Hot Bird a 13 gradi Est, dove già sono visibili gli altri canali pubblici, favorisce gli utenti che non hanno alcun bisogno di modificare né i decoder né l’orientamento delle loro parabole.

Il 13 gradi si rafforza, allora.

Certamente. Eutelsat è impegnata da diverso tempo nello sviluppo dell’offerta di qualità sui canali televisivi italiani trasmessi dai nostri satelliti a 13 gradi. Ormai ne ospitiamo quasi una sessantina in Hd. Mi auguro che la Rai possa essere la prima tv generalista a scommettere in maniera massiccia sull’alta definizione, aumentando ancora di più la propria proposta in Hd.

Cosa significa per Eutelsat questa nuova partnership con Rai?

È importante perché riafferma ancor di più che quella di Hot Bird è la posizione di riferimento per l’intera diffusione satellitare in Italia e conferma la bontà delle scelte dei nostri partner che vedono valorizzata anche per il futuro la posizione satellitare a 13 gradi Est. Oltre ai nostri numerosi clienti italiani, mi riferisco in particolare Rai, La7, Mediaset e Sky, che è il nostro cliente di riferimento visto che la sua offerta è tutta incentrata a 13 gradi, con oltre 50 canali in Hd.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati