Cambio al vertice di Rai Way. Il consiglio d’amministrazione della società, sotto la presidenza di Giuseppe Pasciucco, ha nominato Roberto Cecatto nuovo Amministratore Delegato e Direttore Generale. Mentre Paola Tagliavini è invece la nuova presidente del Comitato Controllo e Rischi e Sostenibilità e Umberto Mosetti va alla guida di Remunerazione e Nomine.
Intanto Ei Towers – si legge nella relazione di bilancio – raggiunge nel 2022 un utile a 35 milioni e acquisisce White Night dalla famiglia Bogarelli.
La procedura per le nomine di Rai Way
Il Consiglio, in relazione agli Amministratori che hanno dichiarato di possedere i requisiti di indipendenza – sia ai sensi di legge sia previsti dal Codice di Corporate Governance delle società quotate quale adottato dalla Società – in sede di presentazione della propria candidatura ha valutato positivamente la sussistenza di tali requisiti. Il Consiglio ha quindi proceduto alla nomina del Comitato Controllo e Rischi e per la Sostenibilità – che svolge anche funzioni di Comitato Parti Correlate – e del Comitato Remunerazione e Nomine, costituiti da soli Amministratori indipendenti, nelle seguenti rispettive composizioni: Comitato Controllo e Rischi e per la Sostenibilità: Paola Tagliavini (Presidente), Alessandra Costanzo, Gian Luca Petrillo. Comitato Remunerazione e Nomine: Umberto Mosetti (Presidente), Romano Ciccone, Barbara Morgante.
Il Consiglio ha infine confermato, previo parere favorevole del Collegio Sindacale, Adalberto Pellegrino nell’incarico di Dirigente preposto ai documenti contabili della Società sino all’Assemblea di approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2025.
Il bilancio di Ei Towers
Ei Towers, il gruppo delle torri controllato da F2i e partecipato da MediaForEurope, ha realizzato un utile di 35 milioni nel 2022, a fronte dei maxi profitti da 248 milioni dell’anno precedente che includevano la plusvalenza della cessione di Towertel (223 mln), e ha raggiunto ricavi per 298 milioni (+7,7%).
La spinta al giro d’affari è arrivata dai servizi di rete alle tv locali, dalle attività legate alla riassegnazione della banda 700Mhz e al nuovo digitale terrestre ma anche da quelle calcistiche visto che nella sede di Lissone l’azienda ospita il centro produzione media della Lega Calcio di Serie A e la sala Var.
Per rafforzarsi ulteriormente nei servizi di broadcasting per il mondo del calcio – si legge nella relazione di bilancio – Ei Towers ha acquistato lo scorso autunno per quasi 6 milioni White Knight Media, società di produzione fornitrice della Lega Calcio. White Knight, ora Eit Sport, era controllata dalla famiglia di Marco Bogarelli, l’ex presidente di Infront Italia e manager dei diritti media del calcio scomparso nel 2021.
I margini operativi del gruppo dell’amministratore delegato Guido Barbieri sono migliorati a livello assoluto – ebitda adjusted a 160,7 milioni e ebit a 64,1 milioni – ma l’incidenza sui ricavi è scesa leggermente (rispettivamente al 54,6% e al 22%) a causa di costi in aumento. A fine dicembre la posizione finanziaria netta è negativa per 716 milioni. Il consiglio di amministrazione ha proposto all’assemblea degli azionisti di distribuire un dividendo di 10 milioni di euro, che andrà quindi per 6 milioni a F2i (titolare del 60% del capitale) e per 4 milioni all’ex Mediaset.