“L’alta definizione diventi standard di riferimento dei nuovi canali televisivi che verranno prodotti da ora in poi, perché solo così si può apprezzare l’evoluzione tecnologica degli schermi”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Rai Way, Stefano Ciccotti, al convegno “HDtv: sperimentazione e innovazione” al Prix Italia di Torino.
“Questo – ha proseguito – ci darebbe modo di far evolvere le nostre reti di trasporto e di valorizzare gli investimenti fatti nel passato, permettendoci di mantenere un ruolo leader nella trasmissione di contenuti televisivi in Italia e all’estero. La Rai è fortemente impegnata in questo, come dimostra il lancio Raisport Hd“. Ciccotti ha aggiunto che “il digitale terrestre continuerà a essere la piattaforma di riferimento per i prossimi anni”.
“Alta definizione, offerta multipiattaforma per permettere la massima libertà e l’accesso ai contenuti anche on demand e utilizzo di reti IP che si vanno ad affiancare alle tradizionali reti radio in cui la Rai, con Rai Way è già protagonista – ha aggiunto Valerio Zingarelli, chief technology officer Rai -. L’obiettivo è sempre duplice: da un lato dare il miglior prodotto, la miglior qualità di divertimento. Dall’altro, la maggior libertà possibile di poter seguire contenuti in ogni momento e luogo. E’ il grande lavoro su cui la Rai è impegnata, ed è anche importantissimo per l’industria italiana, che è stata leader nei decenni passati nel mondo delle telecomunicazioni e che anche tramite una spinta della Rai può cercare di ritornare protagonista in questo modo”.