Negli Stati Uniti lo streaming vince sul downloading, quando si
tratta di fruizione di contenuti online di intrattenimento. Secondo
l’ultimo rilevamento di Interpret, i consumatori americani hanno
aumentato del 12% in un anno il numero di film che vedono in
streaming e del 5% i programmi tv di cui fruiscono nella stessa
modalità, mentre il downloading rimane piatto. Il sito Netflix ha
fortemente accresciuto il suo share sul mercato dello streaming
video (+36% nel primo trimestre 2010 rispetto al primo trimestre
2009).
E’ interessante notare, secondo Interpret, che la quantità e
qualità dei siti che offrono video in streaming potrebbe aver
aiutato ad arginare il fenomeno della pirateria online:
l’incidenza del downloading illegale di film (9%) e programmi
televisivi (7%) è molto inferiore a quello che colpisce la musica
(20%).
Interpret, società di ricerche specializzata nei settori
intrattenimento, media e tecnologia, realizza ogni trimestre il
sondaggio New media measure, rappresentativo dei comportamenti e
consumi degli americani (il campione sono 9.000 persone tra i 12 e
i 65 anni). I dati relativi al primo trimestre 2010 rivelano, oltre
all’avanzata del video streming, l’inarrestabile crescita delle
reti sociali e il predominio delle applicazioni mobili
gratuite.
In particolare, l’uso del social networking è cresciuto del 20%
dal primo trimestre 2009 ai primi tre mesi del 2010. Facebook resta
il leader di mercato ed è divenuto un punto di riferimento
importante anche per il casual gaming, sorpassando Yahoo! come sito
di giochi più visitato.
Il social networking ha anche invaso il mondo della telefonia
mobile: il New media measure rileva un aumento del 36% degli utenti
di cellulari che accedono alle reti sociali in mobilità. Spesso il
collegamento tra telefonino e reti sociali è rappresentato dalle
mobile apps e Interpret ha scoperto che l’80% delle applicazioni
per cellulare scaricate in una settimana-tipo sono gratis.
"I nuovi modi di consumare i media come l’accesso ai social
network o il video online sono già consolidati, non una moda
passeggera, ma parte della vita quotidiana dei consumatori”,
commenta Josh Bell, Executive director di Interpret. "E’
anche importante che le persone si rivolgano sempre più a
modalità legali di distribuzione dei contenuti: vuol dire che i
provider di video online stanno davvero offrendo un valore in
più”.