Nintendo lancia la sfida a Netflix. Per compensare la flessione dei ricavi dal business dei videogames, la casa giapponese ha allo studio un piano per la produzione di film, con ogni probabilità incentrati sui personaggi più popolari dei suoi giochi. Lo ha reso noto la stessa azienda in un comunicato, spiegando che è in trattative con diversi partner industriali e che la prima realizzazione sul grande schermo potrebbe riguardare la mascotte “Mario” o la saga della “Principessa Zelda”.
In passato Nintendo è stata indirettamente coinvolta nella produzione di film riferiti ai personaggi creati dai suoi autori, tra cui Pokemon e “Super Mario Bros” nel 1993; ma in questo caso – ha spiegato la società, non si limiterà a ricavare i proventi dai diritti di
immagine, ma sarà impegnata nella fase di lavorazione e realizzazione delle opere.
La crescente diffusione dei video digitali e delle App nei telefonini negli ultimi anni ha eroso progressivamente i margini della divisione videogiochi: per l’anno fiscale in corso la società di Kyoto stima un fatturato consolidato di 500 miliardi di yen (4,05 miliardi di euro), il 70% in meno rispetto alle vendite record messe a segno nel 2009.