Instagram-Meta lancia la sfida a Twitter: in cantiere una nuova app testuale, Threads, che competerà con il social di Elon Musk e che potrebbe essere pronta già il 6 luglio. Si configura in questo modo una battaglia per la conquista degli utenti delusi da Twitter, in particolar modo a partire dall’ultima decisione di Musk di limitare il numero massimo di messaggi visualizzabili dagli utenti.
Come si presenta (per ora) Threads
Il “nascituro”, Instagram Threads, dovrebbe essere lanciato il 6 luglio, secondo l’elenco dell’App Store che (negli Usa) mostra una versione pronta per l’iPhone di Apple. Gli osservatori hanno anche individuato quello che sembra essere un primo elenco sul Google Play Store.
Meta ha anche aggiunto un teaser della data di lancio all’app di Instagram. Digitando “thread” nella casella di ricerca viene visualizzata l’icona di un biglietto sulla barra di ricerca. Toccandolo appare un biglietto rotante che mostra il nome utente Instagram insieme a un orario di lancio locale. Il biglietto rotante include anche un codice QR che si collega a threads.net, apparentemente il portale web della nuova piattaforma di social media.
Il “biglietto da visita” sull’App Store
Sull’App Store (Usa) si legge che “Threads è il luogo in cui le community si riuniscono per discutere di tutto, dagli argomenti che ti interessano oggi a ciò che sarà di tendenza domani. Qualunque cosa ti interessi, puoi seguire e connetterti direttamente con i tuoi creatori preferiti e altri che amano le stesse cose, oppure creare un tuo seguito per condividere le tue idee, opinioni e creatività con il mondo”.
Entrambi gli elenchi dell’App Store e del Google Play Store mostrano una serie simile di screenshot dell’app, che mostrano come accedere con l’account Instagram, trovare gli account seguiti e pubblicare in un’interfaccia simile a Twitter, Mastodon, Bluesky o altre app social incentrate sul testo .
Via alla sfida social
La notizia del lancio di Threads arriva dopo alcuni giorni particolarmente “caldi” che hanno coinvolto il principale rivale Twitter. Ultima polemica in ordine di tempo riguarda gli utenti con spunta blu che potranno vedere fino a 6mila tweet al giorno, gli altri 600. E per i nuovi account non verificati tetto a 300. Una mossa per spingere le iscrizioni a pagamento e abbattere il data scraping attraverso algoritmi di intelligenza artificiale ma che stando alle prime analisi potrebbe avere un impatto notevole sugli investimenti da parte di aziende e inserzionisti. Le modifiche hanno provocato problemi diffusi e disservizi durante lo scorso fine settimana.
Twitter sta inoltre implementando importanti modifiche a TweetDeck, strumento utilizzato da giornalisti e professionisti dei social media, poco dopo che l’app ha iniziato a dare problemi, presumibilmente sotto la pressione di software per la “pesca a strascico” di dati per alimentare i modelli di intelligenza artificiale. E tra circa un mese, TweetDeck dovrebbe diventare una funzionalità a pagamento.