Amazon e Facebook entrano nel club hi-tech dei 500 miliardi. La compagnie guidate da Jeff Bezos e Mark Zuckerberg tagliano per la prima volta il traguardo del mezzo trilione di capitalizzazione di mercato, guadagnandosi un posto nell’olimpo finanziario dominato dai giganti tecnologici. Un risultato frutto di un rally a Wall Street che prosegue ininterrottamente da anni. Restringendo l’analisi temporale all’anno in corso, da inizio gennaio a oggi il titolo Amazon è passato da 750 a oltre 1060 dollari, quello di Facebook da 115 a 174 dollari. Una performance che ha permesso alle due società di raggiungere nel club dei 500 altri grandi colossi americani (Apple, Google e Microsoft).
I 500 e rotti miliardi di market cap attorno ai quali viaggiano attualmente le due compagnie sono però ancora distanti dai numeri dei primi due big che nel cerchio magico abitano da tempo. Apple capitalizza infatti circa 803 miliardi mentre Alphabet, la holding che controlla Google, si attesta a quota 642 miliardi. Più vicina ad Amazon e Facebook è invece Microsoft, che in Borsa ha oggi un valore di circa 576 miliardi. Mettendo insieme la capitalizzazione di mercato dei big five della tecnologia si arriva oltre quota 3mila miliardi di dollari.
Chissà che la prossima trimestrale della compagnia fondata da Bezos, di cui è atteso l’annuncio a stretto giro di boa, non possa mettere ulteriore benzina nel motore finanziario di Amazon e accorciare la distanza dal colosso di Redmond. Un’altra spinta potrebbe arrivare dagli investimenti in campo, tra cui spicca l’apertura del stabilimento a Romulus, in Michigan. Un polo logistico che darà lavoro a 1.500 persone, tutte impiegate a tempo pieno, in una superficie di circa 260mila metri quadrati al cui interno verranno gestite tutte le operazioni, dall’impacchettamento alla spedizione degli oggetti.