L’ANNUNCIO DI ZUCKERBERG

Facebook e Instagram come Twitter: in arrivo la “spunta blu” a pagamento

Via a “Meta verified”: il servizio in abbonamento consente di verificare l’account, ottenere protezione aggiuntiva contro il furto d’identità e l’accesso diretto al servizio clienti. Si parte da Australia e Nuova Zelanda

Pubblicato il 20 Feb 2023

zuckerberg

La spunta blu a pagamento, sul modello di quella introdotta da Twitter con l’avvento di Elon Musk come proprietario e ceo del social network, è piaciuta a Mark Zuckerberg. Il fondatore di Facebook ha infatti annunciato con un post l’avvio dell’implementazione dello stesso servizio, che si chiamerà “Meta Verified”, anche sui social della galassia Meta.

L’annuncio di Zuckerberg

“Questa settimana stiamo iniziando a implementare Meta Verified – scrive Zuckerberg su Facebook – un servizio in abbonamento che ti consente di autenticare il tuo account con un documento, ottenere un badge blu, ottenere una protezione aggiuntiva contro il furto di account, e ottenere l’accesso diretto all’assistenza clienti. Questa nuova funzionalità riguarda l’aumento della veridicità e della sicurezza dei nostri servizi”. Nello stesso post Zuckerberg ha anche annunciato il prezzo del servizio, la cui implementazione partirà in un primo momento da Australia e Nuova Zelanda per Facebook e Instagram: 11,99 dollari al mese il prezzo dell’abbonamento, che sarà riservato alla platea degli utenti maggiorenni.

Le difficoltà di Meta

La decisione di implementare il servizio a pagamento arriva in un momento di difficoltà per la galassia che fa capo alla holding Meta: soltanto a novembre l’azienda aveva annunciato 11mila licenziamenti, il numero di esuberi più alto mai registrato nella storia della multinazionale californiana, pari al 13% della sua forza lavoro complessiva.

Elon Musk apripista con Twitter

A lanciare per primo l’idea della spunta blu a pagamento era stato Elon Musk subito dopo aver “preso possesso” di Twitter. La sua decisione aveva scatenato le polemiche, al punto che Musk dovette ritirarla per poi reinserirla gradualmente e senza clamori a dicembre.

Twitter: accesso sicuro con Sms solo per abbonati Blue

Dopo la spunta blu a pagamento, l’ultima novità in casa Twitter è quella di concedere l’accesso all’autenticazione a due fattori via sms soltanto agli abbonati che pagano l’abbonamento a Twitter Blue. Per continuare a usare uno strumento di accesso sicuro su Twitter, è in ogni possibile scaricare una delle app di autenticazione che esistono già sugli store mobili, sia per iOS che Android, tra cui Google Authenticator.

La polemica con Stephen King…

Tra i vip contrari all’idea di Musk scesero in campo tra gli altri lo scrittore di best seller Stephen King: “Venti dollari al mese per la mia spunta blu? Dovrebbero pagarmi loro”, aveva attaccato. Pronta la risposta del fondatore di Tesla e SpaceX: “Dobbiamo pagare le bollette in qualche modo – aveva replicato Musk-. Twitter non può fare affidamento esclusivamente sulla pubblicità. Che ne dite di 8 dollari?”.

…e quella con Alexandra Ocasio-Cortez

Critica contro Musk anche l’astro nascente del partito democratico Alexandra Ocasio-Cortez, che aveva definito divertente il fatto “che un miliardario stia seriamente cercando di vendere alla gente l’idea che la ‘libertà di parola’ sia in realtà un abbonamento da otto dollari al mese”. A lei Musk aveva risposto tagliente: “Apprezzo il feedback, fanno otto dollari”.

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