Gli editori francesi uniscono le forze contro i colossi del web. I maggiori gruppi editoriali, tranne quelli che editano Le Monde e Le Figaro, creano una piattaforma comune per condividere i dati marketing del lettori. Si mette dunque a fattor comune “l’oro nero del XXI secolo” come afferma Denis Olivennes, patron del gruppo Lagardère Active, uno dei maggiori editori del Paese , quello che edita Paris Match. In campo anche il gruppo che pubblica Les Echos, il più importante quotidiano economico di Francia, Prisma Media e Condé Nast, tutti soci pro quota della newco.
La società si chiama “Alliance Gravity” ed è una spa: l’obiettivo è quello di creare un sistema aperto e integrato di data marketing – si tratta di info già profilate – che aiuti gli inserzionisti a fare campagne ad hoc. Perché un conto è fare pubblicità agli utenti della Provenza altra ai lettori parigini, ad esempio. I media center e le agenzie non compreranno più spazi pubblicitari ma target di lettori profilati di cui si sa tutto tutti: età, gusti, professione.
In questo modo quando un lettore andrà su una delle testa che gli interessa troverà pubblicità a misura dei sui gusti mentre i media saranno remunerati in base ai clic.