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Netflix mette un piede in Cina: via all’accordo con Baidu

Formalizzata l’intesa sulle licenze per l’utilizzo dei contenuti della multinazionale statunitense. Ora le serie Tv – censura permettendo – potranno essere viste a Pechino in contemporanea con gli Usa

Pubblicato il 26 Apr 2017

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Anche se indirettamente, grazie a un accordo con Baidu, uno dei colossi cinesi dell’online, Netflix è pronto a sbarcare sul mercato Cinese. La formalizzazione dell’intesa è delle scorse ore, e prevede che i contenuti Netflix possano essere visualizzati dagli utenti cinesi tramite la piattaforma iQiyi.com, controllata da Baidu, grazie al rilascio delle licenze sui contenuti della società fondata da Reed Hastings.

I servizi di Netflix erano finora bloccati in Cina, e sono con il tempo diventati “merce pregiata” per il mercato parallelo costruito dai protagonisti della pirateria informatica locale. Tra le possibilità aperte dall’accordo, tra l’altro, c’è anche quella che le principali serie Tv prodotte da Netflix possano sbarcare sul mercato cinese in contemporanea con la loro messa in onda negli Sati Uniti.

La notizia dell’accordo con Baidu ha fatto chiudere ieri il titolo di Netflix sul Nasdaq in rialzo del 5,8%. In Cina intanto iQiyi ha anunciato l’accordo con Netflix sostenendo che contribuirà a colpire la pirateria informatica ma lasciando anche intendere che i contenuti del colosso Usa saranno soggetti ai rilievi della censura delle autorità cinesi.

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