Dalle emozioni del primo giorno di vacanza dipende la riuscita delle ferie: a sostenerlo è il 46% dei vacanzieri interpellati da Booking.com in una ricerca svolta in 25 Paesi ciunvolgendo 18mila persone. E, secondo la rilevazione del sito specializzato nell’offerta di alloggi in tutto il mondo, le prime 24 ore di relax sono sempre più all’insegna della tecnologia. Infatti tra i primi pensieri dei vacanzieri c’è quello di postare foto sui social e controllare le e-mail di lavoro. Secondo Booking.com, inoltre, il mondo social non dispone ancora delle emoji più adatte a esprimere come le persone si sentano nelle prime 24 ore del viaggio: per questo la società ha avanzato le proprie proposte creandone di nuove in base agli aspetti che emergono come “fondamentali” per i viaggiatori.
Ai partecipanti, si legge in una nota di Booking.com, è stato chiesto quale cosa farebbero prima di qualsiasi altra durante il primo giorno di vacanza, e dai risultati emerge che accanto alle principali azioni “tradizionali”, come disfare le valigie (63%), scoprire la struttura in cui si alloggia (60%) e iniziare a programmare le attività dei giorni successivi (53%), il campione ha menzionato “fare le foto più belle da postare sui social” (27% degli intervistati, con picchi fino al 37% nella fascia di età 18-34), “Controllare online le recensioni dei ristoranti locali”, “Controllare le e-mail di lavoro” (10%)
In ordine di tempo, inoltre, il primo pensiero va alle foto per i social, alle e-mail di lavoro e al servizio in camera, rispetto ad altri aspetti più tradizionali della vacanza, come ad esempio il primo gelato e un bagno in piscina. Quanto ai servizi offerti dalla struttura prenotata, ai primi posti – per il 32% degli intervistati – c’è una connessione WiFi potente. Allo stesso modo, se si analizzano invece i timori più diffusi tra chi viaggia per vacanza, uno dei principali è quello di non riuscire a connettersi al WiFi o di non poter essere online (40%).
Quanto infine alle nuove emoji emerse dalle esigenze espresse dai 18mila partecipanti al sondaggio e create da Booking.com, ci sono: qualcuno che guarda una mappa, qualcuno vestito da turista e qualcuno che si fa un selfie. “Booking.com ha creato queste emoji e inviato una petizione a Unicode, l’organizzazione che le approva – si legge nella nota della piattaforma – per farle includere come parte dell’attuale lista.
“È in vacanza che scopriamo nuovi posti, proviamo nuove esperienze e stacchiamo dalla routine giornaliera – afferma Pepijin Rijvers, Chief marketing officer di Booking.com – Spesso le aspettative sono alte e, con così tante cose da fare e vedere, molto succede proprio nelle prime 24 ore. La struttura scelta è una componente fondamentale di qualsiasi vacanza, quindi qualsiasi cosa si voglia fare, dall’essere connessi al WiFi, al gustare un’abbondante colazione ogni giorno o semplicemente avere una vista fantastica, noi facciamo in modo di offrire il soggiorno più appropriato in base alle diverse esigenze, oltre a sviluppare le migliori soluzioni tecnologiche per semplificare la scoperta delle destinazioni, sin dall’inizio”.