“Il terrorismo è progettato per dividerci. La sfida e la risposta migliore è far sentire la nostra voce, non dare all’odio alcuno spazio da infettare, unirci attorno ai valori che condividiamo”. Lo scrive in un messaggio ai dipendenti Sundar Pichai, Ceo di Google, a proposito della strage di ieri pomeriggio a Barcellona, estendendo il discorso anche ai recenti fatti di Charlottesville e del Burkina Faso. “Il terrorismo è terrorismo e assume molte forme”, sostiene Pichai, sottolineando come questi fatti di cronaca mettano in evidenza “le conseguenze devastanti dell’odio e dell’estremismo”.
“Spesso è difficile trovare un terreno comune e individuare il modo migliore per contrastare la marea crescente dell’odio e del terrorismo, ma la storia ci ha mostrato che dobbiamo provare”, aggiunge il manager “.
Nel caso specifico dell’attentato di Barcellona Google annuncia di aver attivato l’Sos Alert, una serie di funzioni, messe a punto il mese scorso, che coinvolgono il motore di ricerca e le mappe, e hanno l’obiettivo di aiutare le persone che si trovano in situazioni di pericolo con informazioni utili e tempestive. Anche Facebook, come nei casi analoghi avvenuti in precedenza, ha attivato il proprio strumento, chiamato Safety Check, pensato per far sapere ai propri cari che si sta bene.