LA PROPOSTA

Un’authority per i social network, il Regno Unito verso regole ad hoc?

La proposta è a firma di Bbc, Sky e degli altri principali broadcaster operativi Oltremanica: “Impensabile che le web company decidano cosa pubblicare e cosa no, senza un controllo specifico”. Intanto l’Egitto vara la legge per monitorare le piattaforme online: i profili con più di 5mila follower sotto la supervisione dell’autorità nazionale sui media

Pubblicato il 03 Set 2018

social-innovation-141114115850

I social media sono veicoli di odio, bullismo e di pedopornografia oltre che di fake news. Con queste motivazioni i maggiori broadcaster britannici hanno lanciato un appello congiunto al governo per la creazione di un’autorità indipendente delle piattaforme online.

I giganti di Internet competono su un “campo di gioco” irregolare con le emittenti e i giornali, che pagano le tasse e sono regolate da Ofcom, e Facebook & co che “deridono – si legge nella lettera inviata lal governo da Sky, Itv, Channel 4, TalkTalk e Bbc – i sistemi fiscali nazionali in tutto il mondo e sono a malapena regolamentate”.

“La necessità di intervenire sul fronte regolatorio non è mai stata così forte”, evidenziano le tv.

In Gran Bretagna, spiega un articolo del Times, esistono già proposte su come regolare Facebook e Twitter creando, ad esempio, un ente paragonabile all’Autorità degli standard pubblicitari sotto l’egida di Ofcom. “Non è realistico aspettarsi che le web company e i social media decidano da sé cosa sia o meno accettabile”, avvertono Bbc e le altre. È vero che devono avere la piena responsabilità su ciò che pubblicano ma senza un limite “legale” si rischia di mettere la censura in mani private.

Intanto, sempre in Uk, parte la campagna “Scroll Free September”, alla quale la Royal Society of Public Heath incoraggia a partecipare nel tentativo di frenare gli impatti negativi sulla salute mentale causati dalla costante presenza online. La campagna invita a rinunciare a tutti i social network per un mese e l’obiettivo è che chi vi aderisce non li utilizzi più con la stessa frequenza di prima passato il mese di detox. Il modello a cui ci si rifà sono campagne come “Dry January”, che invita a rimanere sobri per un mese, o “Stoptober”, un mese senza fumo.

“Se utilizzati nel modo giusto, i social media possono avere aspetti positivi per la salute mentale e il benessere, compreso il miglioramento della connessione sociale e l’essere una fonte di supporto emotivo”, evidenzia Shirley Cramer, capo esecutivo della Royal Society of Public Heath. “La campagna – aggiunge – parla di prendersi una pausa e prendere nota degli aspetti che potrebbero avere un impatto negativo, usando questa consapevolezza per stabilire un rapporto più equilibrato con i social media in futuro”. Si stima che aderiranno 320mila inglesi, ma si sono registrati anche utenti da 56 paesi diversi per ricevere informazioni dal sito.

E se in Uk il dibattito sul controllo dei social media è aperto in Egitto si è già passati ai fatti. Il presidente Al Sisi ha ratificato una legge per monitorare i social media, imponendo regole per contenere il fenomeno delle fake news. La legge pubblicata sabato sulla Gazzetta ufficiale, si concentra in particolare sui profili con più di 5mila follower, spesso appartenenti a personaggi famosi ma anche a testate giornalistiche. Sono soggetti alla supervisione dell’autorità nazionale sui media che può bloccarli se si scopre diffondono notizie false.

Ad agosto, il presidente ha ratificato un’altra legge in chiave internet, ma contro il cybercrime che autorizza le autorità a ordinare il blocco dei siti che pubblicano contenuti considerati una minaccia per la sicurezza nazionale. Amnesty International ha criticato entrambi provvedimenti sottolineando che “danno il controllo quasi totale dello stato sulla stampa e sui media anche online”.

L’Egitto ha regolarmente incarcerato i giornalisti, soprattutto dopo il giro di vite sul dissenso seguito al rovesciamento militare del 2013. I social network e Internet hanno avuto un ruolo importante durante la Primavera araba. A maggio in Papua Nuova Guinea Facebook è stato bloccato per un mese alla ricerca di account fasulli, disinformazione e pedopornografia e il Ministro delle Comunicazioni rilancia con l’ipotesi di un social network locale.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati