LA SENTENZA

Whatsapp-Facebook, il “Tar tedesco” stoppa lo scambio dati

Il tribunale amministrativo di Amburgo conferma quanto già deciso dal Garante per la Privacy lo scorso settembre: niente trasferimento delle info senza consenso degli utenti. E il social annuncia ricorso in appello

Pubblicato il 27 Apr 2017

whatsapp-170104154248

Il tribunale amministrativo di Amburgo ha confermato un divieto a WhatsApp di condividere con la società madre Facebook i dati degli utenti tedeschi senza il loro consenso. Lo scorso settembre le autorità tedesche per la protezione dei dati hanno bloccato il trasferimento di dati personali a Facebook dalla controllata Whatsapp. Il commissario di Amburgo per la protezione dei dati e della libertà d’informazione, Johannes Caspar, ha imposto anche la cancellazione di qualsiasi dato precedentemente ricevuto in Germania da Whatsapp.

La sentenza del tribunale ha avuto effetto immediato ma Facebook ne ha chiesto la sospensione, annunciando ricorso in appello. In attesa che il ricorso del social entri nel vivo, il tribunale ha però deciso che l’ordine rimarrà in vigore nel rispetto della normativa sulla protezione dei dati.

Il giudice, pur riconoscendo che le attività di Facebook hanno sede legale in Irlanda, ha evidenziato la necessità che il social rispetti anche le normative comunitarie sulla privacy.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati