IL PROGETTO

A Genova il primo sportello virtuale della PA, in campo Cisco

Una postazione, installata nel Municipio V, dotata di tecnologie di videoconferenza e di collaborazione online consente di accedere ai servizi regionali e comunali da remoto

Pubblicato il 05 Dic 2018

liguria

Totem interattivi, sale e postazioni attrezzate per videoconferenza, prenotazioni via web. I servizi regionali e comunali cambiano decisamente faccia in Valpolcevera e raggiungono i cittadini attraverso le tecnologie più avanzate, razionalizzando i tempi di attesa e le modalità di accesso. Sono molte le opportunità dello sportello virtuale inaugurato oggi a Genova, nella sede del Municipio V in via Reta.

I cittadini possono prendere un appuntamento comodamente da casa usando il Pc, lo smartphone o il tablet, oppure tramite il totem interattivo installato nella sede del Municipio: niente code, spostamenti in auto e neanche attese inutili seduti con un numero d’ordine in mano. Si prenotano direttamente il giorno e l’ora più consoni alle proprie esigenze.

Poi, nella data prescelta per l’appuntamento, il cittadino trova in via Reta una sala dedicata in cui può collegarsi in videoconferenza con gli operatori regionali o comunali per richiedere documenti, certificazioni, avviare o aggiornare pratiche o semplicemente per chiedere informazioni. A disposizione anche gli strumenti per inviare, ricevere e stampare la documentazione relativa.

I servizi, a oggi, disponibili sono diversi e coprono un ampio spettro di quelli attualmente erogati dagli sportelli aperti al pubblico degli enti coinvolti.

La Regione Liguria, ad esempio, mette a disposizione tutti i servizi del Liguriainforma point: informazioni e notizie sulle politiche dell’amministrazione regionale, risposte a questioni specifiche su iniziative e opportunità per turismo, lavoro, concorsi, bandi, salute, contributi per la prima casa, formazione, bandi per eventi straordinari, bollo auto, politiche sociali, eventi culturali e protezione civile.

“Lo sportello inaugurato oggi fa parte di quel rinnovamento necessario per la pubblica amministrazione -spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – Quella dei servizi da remoto è una frontiera che va perseguita con grande determinazione anche dalla pubblica amministrazione, per aiutare i cittadini ma anche per migliorare la viabilità nelle nostre città”.

Il Comune di Genova, invece, fornisce il servizio di certificazione sia d’anagrafe che di stato civile con timbro digitale. Tali certificati hanno lo stesso valore giuridico rispetto a quelli rilasciati a sportello. Inoltre fornisce informazioni in materia di testamento biologico e carta d’identità elettronica.

“Lo sportello che inauguriamo oggi darà la possibilità, ai tanti cittadini che abitano in Valpolcevera, di poter usufruire dei servizi comunali senza dover spostarsi verso altre zone della città – evidenzia il sindaco Marco Bucci – Vogliamo creare una rete capillare che possa mettere in condizione il cittadino di poter accedere a strumenti importanti senza dover fare il giro di mille uffici, come nelle più moderne città mondiali.  Ringraziamo Cisco e LiguriaDigitale per i sistemi che hanno sviluppato e messo a disposizione della cittadinanza”.

Altri servizi potranno aggiungersi in futuro in base all’esperienza di utenti e operatori e a eventuali nuove opportunità fornite dalle tecnologie impiegate.

Per utilizzare lo sportello virtuale non servono competenze tecnologiche particolari. La prenotazione dell’appuntamento per il servizio richiesto avviene dal totem installato nella sede del municipio oppure online in pochi click sui siti web https://sportellovirtuale.comune.genova.it o https://sportellovirtuale.regione.liguria.it, accessibili anche dalle home page dei siti istituzionali di Regione e Comune.

Nel corso del colloquio in videoconferenza, il cittadino viene guidato passo dopo passo dall’operatore. Gli impiegati regionali e comunali, che sono stati appositamente formati, si alternano a una postazione video dedicata interrogando gli stessi sistemi informatici che usano normalmente agli sportelli nelle sedi centrali: possono dunque assistere il cittadino e svolgere le pratiche richieste come se fosse fisicamente presente, senza alcuna differenza.

Lo sportello virtuale utilizza tecnologie di video conferenza e di collaborazione/interazione online (Cisco Telepresence)  messe a disposizione da Cisco Italia, integrate in una soluzione pensata per l’offerta di servizi digitali al cittadino creata in collaborazione con K-Digitale e il partner Italtel. Liguria Digitale, la società in-house di Regione Liguria che si occupa della strategia digitale, svolge gratuitamente attività di coordinamento ed esecuzione del progetto, oltreché di supporto tecnico e operativo nell’attivazione della piattaforma digitale.

“Siamo legati alla città di Genova da un protocollo di intesa firmato nel maggio scorso con molteplici obiettivi – ricorda l’Ad di Cisco Italia Agostino Santoni – Quando creiamo questi accordi, li pensiamo e li viviamo come progetti dinamici, in ascolto delle esigenze della città man mano che esse si manifestano. Aiutando la Regione Liguria e il Comune di Genova a realizzare lo sportello virtuale speriamo di poter dare un piccolo supporto ai cittadini e alle imprese locali, mettendo le tecnologie semplici e sicure che oggi abbiamo a disposizione al servizio delle persone”.

Nei prossimi mesi il Comune ha in progetto di attivare il servizio anche presso gli altri otto municipi della città.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati