IL PROGETTO

A Roma via al Sistema unico di segnalazione, la piattaforma sui “disservizi”

Sul portale del Campidoglio si potranno anche inviare video. Dalle buche alle auto in divieto di sosta fino ai rifiuti: i cittadini in campo potranno usare la georeferenziazione per indicare la posizione esatta

Pubblicato il 02 Lug 2018

È online, sulla homepage del portale istituzionale del Campidoglio, il Sistema unico di segnalazione di Roma Capitale, la nuova interfaccia che unifica i precedenti sistemi di Gestione dei reclami e IoSegnalo, presentata stamattina nella sede della Fondazione Mondo Digitale dalla sindaca Virginia Raggi insieme al suo assessore a Roma Semplice, Flavia Marzano, al presidente della commissione Roma Capitale e Riforme istituzionali, Angelo Sturni e all’assessore all’Innovazione del Municipio VII, Elena De Santis.

La sindaca risponde così alle polemiche sulla cattiva gestione della città: ora esiste uno strumento unico dove i cittadini possono segnalare qualunque problematica relativa all’amministrazione del territorio, dalle buche alle auto in divieto di sosta o in doppia fila fino ai cumuli di rifiuti. La piattaforma può essere consultata su qualunque supporto digitale, Pc, smart tv, tablet, smartphone e permette ai romani di inviare una segnalazione georeferenziandola sulla mappa e allegandovi, se lo desiderano, foto, video e documenti.

Il nuovo sistema, presentato in versione beta o “prototipo” lo scorso anno e creato in ottica di “amministrazione trasparente”, consente anche di tenere traccia in tempo reale dello stato di lavorazione della pratica avvita, di conoscere l’ufficio che se ne sta occupando e la data stimata di chiusura. “Ad oggi esistono una serie di sistemi per segnalare, frammentati e poco efficaci e con poca organizzazione di back office per gestire tutte le richieste. Stiamo cercando di innovare questo strumento per renderlo più funzionale e per sfruttare i potenziali 3 milioni di occhi dei nostri cittadini che possono aiutarci a capire cosa non va in città”, ha detto la sindaca, stimando a 1,5 milioni il numero di persone che risiede o comunque si sposta per Roma. “Questa è la prima fase ed è la presentazione progetto, durante la seconda fase andremo avanti per macroaree per lavorare alla risoluzione dei problemi maggiormentte segnalati”, ha proseguito Raggi. “Si può segnalare tramite telefono, smartphone, pc o tablet, qualsiasi strumento diventa un ponte con l’ammiinistrazione. Tutto questo per aumentare la capacità di risposta dell’amministrazione nei confronti dei cittadini, e grazie alla tecnologia ora è possibile”.

Per Marzano si tratta di “un modello rinnovato di interazione con il cittadino che deriva da una razionalizzazione dei flussi di lavoro interni all’amministrazione, con un percorso di formazione per 130 dipendenti, progettati per garantire una gestione integrata e completa delle segnalazioni, dalla loro ricezione fino alla conclusione e alla comunicazione dell’esito al cittadino”. Con questo sistema, ha commentato Sturni, “ogni cittadino diventa sindaco del proprio metro quadro e se ne prende carico, bastano 5 minuti e di fatto vediamo una città che può migliorare dall’oggi al domani. Con questo sistema l’amministrazione può cominciare a individuare problemi ricorrenti che magari a oggi non conosciamo”.

La nuova interfaccia è frutto di una consultazione avviata lo scorso anno per valutarne funzionalita’ e facilita’ di utilizzo alla quale hanno partecipato quasi 5.000 cittadini attraverso un questionario online. Per utilizzare il servizio occorre effettuare la registrazione al portale oppure identificarsi con SPID o con le proprie credenziali di accesso. I cittadini potranno sempre continuare a presentare le proprie segnalazioni di persona presso gli Urp Municipali o per telefono attraverso lo 060606.

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