IL PROGETTO

Accessibilità, rivoluzione Friuli-Venezia Giulia grazie alle tecnologie Insiel

A firma della in-house regionale, che si prepara a festeggiare i 50 anni di attività, una serie di strumenti e soluzioni informatiche nell’ambito del Sistema integrato che mira all’abbattimento delle barriere architettoniche. Realizzata anche una mappa interattiva che consente di visualizzare le aree più virtuose e quelle in cui è necessario accelerare con gli interventi

Pubblicato il 11 Mar 2024

antonini-fedriga

Una rivoluzione culturale in nome dell’accessibilità. Il Friuli Venezia Giulia ha lanciato il Sistema integrato dell’accessibilità della Regione Autonoma FVG – Strumenti, prodotti e soluzioni tecnologiche a supporto del sistema FVG Accessibile, un progetto inclusivo destinato a rispondere non solo alle esigenze di qualcuno ma che si mette a disposizione del benessere di tutti.

L’iniziativa ha il suo focus nell’eliminazione delle barriere architettoniche e delinea un approccio sempre più consapevole ai temi dell’accessibilità e dell’inclusione da parte della Regione.

Con la legge regionale n. 10 del 19 marzo 2018 il Friuli Venezia Giulia ha infatti introdotto i principi metodologici dello l’Universal Design, secondo la Convezione Onu.

“Abbiamo voluto imprimere un forte cambiamento e iniziare una vera “rivoluzione culturale” capace di coinvolgere tutti nel miglioramento della fruizione degli spazi”, spiega Cristina Amirante, assessora regionale alle infrastrutture e territorio.

Le funzionalità del sistema

Il sistema è stato sviluppato con il supporto di Insiel, azienda in house e partner tecnologico della Regione. Fvg Accessibile si compone di diversi strumenti e soluzioni informatiche, a partire dall’applicativo PebaFvg, messo a disposizione di tutti i Comuni beneficiari del contributo a sostegno delle spese per la predisposizione dei Piani di Eliminazione delle Barriere Architettoniche.

Il portale “Fvg Accessibile” è invece la risorsa a disposizione dei cittadini, del personale degli enti e dei professionisti: realizzato con la tecnologia in.Net, integrato con i servizi Microsoft di ImmersiveReader, consente la lettura, la traduzione e la visualizzazione dei contenuti di una pagina. Il Gis Regionale EagleFVG consente, da parte sua, la visualizzazione dei punti di intervento fatti dai vari comuni sul territorio della regione.

Il coinvolgimento dei cittadini

Infine è disponibile il sistema “Segnala la barriera”, attraverso il quale i cittadini possono segnalare la presenza di barriere: in questo caso, l’applicativo web si basa sulla componente di mappa EagleMap, riutilizzabile in diversi contesti, dando la possibilità di creare uno o più Dataset consultabili all’interno della piattaforma Gis (Geographical Information System) e di alimentare il patrimonio informativo della Regione mettendolo a disposizione di una vasta platea di utilizzatori.

Inoltre, attraverso il sistema di segnalazione, Regione ed Enti locali – o anche soggetti terzi, compresi potenzialmente i cittadini – possono consultare e verificare lo stato di avanzamento dell’accessibilità e avere a disposizione i Dataset/Livelli visualizzati “in mappa”.

Lo strumento è utile non solo all’individuazione dell’eventuale barriera in senso stretto ma consente, ad esempio, alla Regione di identificare sulla mappa – quindi in maniera estremamente chiara e intuitiva – le aree più virtuose rispetto a quelle che lo sono meno, permettendo di avere una visione di insieme e di assumere decisioni finalizzate a valorizzare le aree meno attrezzate e dove gli interventi si rendono più necessari.

Sono 96 i Comuni del Fvg beneficiari del contributo Piano di eliminazione delle barriere architettoniche, 86 i Peba adottati o in via di adozione, 36 i Municipi che hanno chiesto il finanziamento per opere già individuate, per circa 1,6 milioni di euro. Quasi 3 i milioni di euro le risorse messe a disposizione per gli interventi nel triennio 2024-2026, in previsione del numero di Peba che giungeranno presto alla fase di approvazione.

Tecnologia a servizio delle persone

“Insiel tiene molto a questo progetto, alla sua importanza a livello sociale, alla sua necessità e al suo valore – sottolinea Diego Antonini, Amministratore Unico di Insiel – Quando la tecnologia incontra le esigenze delle persone, quando le nostre idee, la nostra collaborazione e professionalità, nelle vesti di partner Ict, si pongono così direttamente al servizio di tutte le cittadine e di tutti i cittadini abbiamo un motivo in più per essere orgogliosi del lavoro che svolgiamo”.

Quello di Insiel, è un percorso che a maggio 2024 compirà mezzo secolo. “Cinquanta anni di impegno quotidiano è il claim che abbiamo scelto per celebrare una storia aziendale iniziata nel 1974 – fa sapere- Antonini – Insiel è stata pioniera nel mondo dell’informatica e ancora oggi, con progetti come il Sistema integrato dell’accessibilità, uno dei primi in Italia, si dimostra sempre all’avanguardia, forte del suo legame con il territorio”.

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