Mira a prevenire gli attacchi informatici e a migliorare
l’efficacia dei processi necessari a garantire la sicurezza dei
sistemi e delle applicazioni IT del ministero dell’Economia e
Finanze, attraverso una stretta condivisione delle informazioni, il
Security Cooperation Program (Scp) siglato oggi a Roma tra Consip e
Microsoft.
Microsoft metterà a disposizione il suo know-how inviando
informazioni, tramite notifiche e bollettini, su metriche di
sicurezza, vulnerabilità riscontrate, indicatori di attacco e
strumenti di mitigazione.
La Consip è la prima istituzione in Italia a prendere parte al
Programma. “Consip dimostra ancora una volta il suo ruolo
d’avanguardia nel settore della sicurezza informatica, tema
fondamentale per un’azienda che ha la responsabilità di
garantire la salvaguardia di sistemi strategici come quelli del
Ministero dell’Economia e Finanze” ha sottolineato Danilo
Broggi, Ad di Consip. “Bisogna sostenere il ruolo dell’Ict nel
settore pubblico per migliorare il funzionamento del mercato
interno e rafforzare la responsabilizzazione dei cittadini e delle
aziende, oltre che aumentare l’efficienza e l’efficacia della
PA”, ha aggiunto.
“Grazie a questa collaborazione anche in Italia potremo
promuovere un proficuo interscambio di informazioni e avviare una
serie di attività a beneficio della sicurezza pubblica”, ha
sottolineato da parte sua Pietro Scott Jovane, Ad di Microsoft
Italia ricordando che attualmente sono 44 le istituzioni – fra
ministeri, agenzie nazionali per la sicurezza e Cert – che a
livello mondiale hanno aderito al programma Scp.
Consip ha maturato già altre esperienze in campo Ict, attraverso
il lavoro dell’Unità locale di sicurezza(Uls), operativa dal
2006. E lo scorso novembre l’e-marketplace della società del
Ministero dell'Economia e delle Finanze si è fra l’altro
aggiudicato un importante riconoscimento nell’ambito degli
European eGovernment Awards 2009. Al Mepa (Mercato elettronico
della PA) di Consip è stato riconosciuto il merito di
“migliorare l'accesso ai servizi pubblici da parte delle
aziende, creando opportunità commerciali e generando risparmi per
le imprese, in particolare le Pmi”, è stata la motivazione della
giuria.