L’Agenzia del Demanio spinge sull’Ict. E’ disponibile la piattaforma che l’ente utilizzerà per gestire le gare pubbliche per la locazione e la dismissione degli immobili dello Stato: tutte le fasi della gara, dalla consultazione del bando fino all’aggiudicazione della stessa, verranno infatti gestite per via telematica.
Accessibile direttamente dal link http://demanio.asteimmobili.it o dall’home page del sito www.agenziademanio.it, il sistema ha l’obiettivo di semplificare le modalità di gestione delle aste, di renderle più trasparenti ed efficaci e di ampliare le possibilità di partecipazione ad un pubblico italiano ed internazionale.
Grazie a questa piattaforma gli utenti, dopo aver consultato i bandi ed essersi accreditati con firma digitale, possono partecipare alle diverse fasi della gara telematica con un sistema sicuro e trasparente. È possibile presentare le offerte attraverso la “busta” telematica, inviare tutta la documentazione, seguire in tempo reale le fasi di apertura delle “buste” e partecipare ad una eventuale successiva fase di vera e propria asta elettronica. Con la piattaforma tutti i partecipanti possono effettuare rilanci sul prezzo fino allo scadere del tempo stabilito, sulla base del metodo tradizionale della “candela vergine”: una pratica d’asta che consentiva di rilanciare fino a che la candela sul tavolo non si fosse spenta. La “candela digitale” consente di gestire in modointerattivo la fase finale della gara. Inoltre, la piattaforma è dotata di un sistema integrato di messaggistica e chat che rende più agevoli ed immediate le comunicazioni tra l’utente e l’Agenzia del Demanio.
Lanciato come progetto pilota per gli immobili dello stato, il sistema è predisposto per ospitare anche le procedure di vendita e di locazione dei beni delle altre amministrazioni.
“L’Agenzia del Demanio – si legge in una nota – conferma così la sua propensione all’uso e allo sviluppo delle tecnologie digitali, adeguandosi agli standard europei più avanzati in materia di procedure di gara interamente telematiche, con l’obiettivo di semplificare e dematerializzare le procedure tradizionali, rendendole sempre più trasparenti”.