BANDI E GARE

Appalti pubblici, si amplia l’orizzonte dell’e-procurement: via alla nuova offerta Consip

Pubbliche amministrazioni e imprese potranno utilizzare i bandi Mepa e la piattaforma di approvvigionamento elettronico per le gare in modalità Asp. I servizi operativi per tutte le tipologie di lavori: finora era inclusa solo la manutenzione

Pubblicato il 20 Gen 2022

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Consip estende la propria offerta nel settore dei lavori pubblici, un mercato che nel 2020 (fonte Anac) ha fatto registrare circa 50mila procedure di acquisto (97% sotto soglia comunitaria) per un importo complessivo di quasi 53 miliardi di euro (30% sotto soglia), offrendo ad amministrazioni e imprese due nuove modalità digitali di acquisto.

Si ampliano le applicazioni del Mepa: non più solo manutenzioni

La prima è l’ampliamento dei bandi del mercato elettronico della Pa (Mepa), attivi dal 2016 e finora dedicati ai soli lavori di manutenzione, a tutte le tipologie di lavori pubblici, incluse le nuove opere. A partire dalla data odierna, le amministrazioni potranno svolgere negoziazioni con i fornitori abilitati da Consip (quasi 42mila) fino a un valore massimo di 5,38 mln/€ (soglia comunitaria prorogata fino al 30/06/2023 dal cd. DL “Semplificazioni-bis”). Con l’occasione, le 47 categorie Soa (tra opere generali e specializzate) già presenti sul Mepa, saranno integrate con le ultime 5 Soa mancanti (OS: 13, 18A, 18B, 23 e 32). L’estensione consentirà alle Pa, tra l’altro, di acquisire strutture prefabbricate in cemento armato, di realizzare componenti strutturali in acciaio o metallo e di appaltare la demolizione di opere. Infine, da quest’anno sarà per la prima volta possibile bandire sul Mepa anche concessioni di servizi.

Piattaforma di e-procurement per le gare in Asp

La seconda è l’estensione dell’utilizzo delle gare in Asp (Application service provider), ovvero le gare sopra/sotto soglia comunitaria bandite autonomamente dalle Pa, con il supporto tecnico-operativo di Consip, avvalendosi a titolo gratuito della piattaforma di e-procurement Mef/Consip a tutti i lavori pubblici e alle concessioni di servizi. Nel biennio 2020-21 è già stata effettuata con successo una sperimentazione: svolte 68 gare per lavori (da 14 stazioni appaltanti, per un importo complessivo di circa 193 mln/€) e 73 gare per concessioni (da 16 stazioni appaltanti per un importo complessivo di circa 163 mln/€). Entrambe le iniziative offrono a Pa e imprese il vantaggio di utilizzare un’unica piattaforma per tutte le tipologie di approvvigionamenti, individuando di volta in volta lo strumento e la procedura più idonea tra quelle disponibili.

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