Internet è lo “studio medico” preferito da 4 milioni di
italiani. Tanti sono i connazionali che d'abitudine si
rivolgono al Web per cercare informazioni e consigli di salute.
Con il rischio di finire in mani sbagliate. Degli oltre 6 milioni
di pagine Internet dedicate a temi di medicina e benessere, solo
di 4 mila siti vantano il bollino blu Health On the Net code (Hon
code), rilasciato dalla Health on the Net Foundation, una delle
principali organizzazioni no-profit impegnate nella distribuzione
di informazioni bio-mediche in Internet.
Proprio per offrire un porto sicuro agli internauti della salute
Biomedia, con il patrocinio della Società italiana di
neonatologia e della Società italiana di biochimica clinica e
biologia molecolare clinica, lancia il portale Family Health
(www.familyhealth.it) dove è possibile ricevere consigli
certificati e archiviare tutta la storia sanitaria personale e
familiare. “Pensato per rispondere alle sfide dell'era
digitale, Family Health non sostituisce le card sanitarie
istituzionali – precisano i promotori – ma vi si affianca come
strumento d'avanguardia per la gestione delle informazioni
sanitarie, favorendo il passaggio dalla sanità cartacea a quella
digitale. Il portale, inoltre, offre alla famiglia un “Percorso
gravidanza” dedicato alle mamme in attesa, un “Percorso
baby” per seguire la crescita dei figli da zero a 18 anni e un
“Percorso adulti”. L'abbonamento costa 2 euro al mese, ma
viene proposto gratis per 8 mesi alle 600mila donne italiane che
ogni anno partoriscono un bambino.
Parte del ricavato di Family Health sarà devoluto alla ricerca,
per sostenere gli studi di neuroimaging sull'Alzheimer
condotti nell'ambito del programma della Divisione di
neuroscienze dell'Istituto scientifico universitario San
Raffaele di Milano e per supportare i progetti di della Società
italiana di neonatologia.