Cresce il numero delle trasmissioni degli atti notarili inviati per
via telematica, in copia digitale, alle Conservatorie dei registri
immobiliari. E' quanto emerge da una sperimentazione avviata lo
scorso gennaio e di cui si è parlato al "Saie 2011", in
un convegno su "Istituzioni e Ordini Professionali per il
Governo del Territorio" organizzato dell'Agenzia del
Territorio con il Consiglio degli Ordini Notarili
dell'Emilia-Romagna e la Fondazione Geometri e Geometri
Laureati dell'Emilia-Romagna.
Nel solo ufficio provinciale di Bologna – si legge in una nota – il
numero delle formalità ipotecarie con titolo telematico è passato
da un 5% fino a raggiungere il 45% nel mese di settembre e le
previsioni, sulla base delle rilevazioni dei primi dati di ottobre,
indicano una tendenza netta verso un'ulteriore crescita delle
percentuali.
La sperimentazione – che ha preso il via lo scorso gennaio – offre
la possibilità, a tutti i notai italiani, di trasmettere,
facoltativamente, gli atti notarili in copia digitale, per via
telematica, alle Conservatorie dei registri immobiliari di Bologna,
Firenze, Lecce e Palermo e, dallo scorso 29 settembre, anche a
quelle di Roma, Milano, Napoli e Torino.
Successivamente, con provvedimento dell'Agenzia del Territorio
e del Ministero della Giustizia – conclude la nota – saranno
stabilite modalita' e termini per l'estensione
dell'invio telematico a tutto il territorio nazionale.