Lepida ha introdotto un nuovo servizio dedicato ai suoi soci, in risposta alla recente modifica dell’articolo 17 del Codice dell’Amministrazione Digitale, che consente alle pubbliche amministrazioni di avvalersi delle società in house per le funzioni di ufficio per il digitale e per la figura del Responsabile per la Transizione Digitale (Rtd). Nel Piano industriale 2025-2027, Lepida si propone di supportare i soci nei processi di trasformazione digitale e cambiamento organizzativo, offrendo assistenza tecnologica ai Rtd o, su richiesta, assumendo direttamente tale ruolo, come avvenuto per il Comune di Modena e Acer.
Dalla banda ultralarga alla cybersecurity
Lepida si impegna a fornire competenze specialistiche in aree come la cybersecurity, la connettività in banda ultralarga, la migrazione verso i data center, la gestione dei dati pubblici, open data, le reti di sensori e IoT, nonché in ambiti come il cambiamento organizzativo, il co-design di servizi digitali e la gestione dello smart working. Quando richiesto, può anche fornire direttamente la figura del Rtd, in linea con le normative vigenti.
Lepida garantisce l’affiancamento con personale altamente qualificato in materia giuridica, manageriale e tecnico-informatica, offrendo anche supporto strategico e operativo per l’implementazione del Piano Triennale Ict e la sua integrazione con altri strumenti di programmazione dell’Ente. L’obiettivo è rafforzare il ruolo dell’ufficio per il digitale e del Rtd, mantenendo un collegamento stretto con il vertice politico-amministrativo dell’ente.
La Community network regionale
Questo servizio si inserisce nel contesto della Community Network regionale e del nuovo sistema delle Comunità Tematiche, promuovendo la circolazione delle migliori pratiche di innovazione e la creazione di sinergie tra Enti. Lepida contribuisce inoltre all’implementazione di percorsi di informazione, formazione e comunicazione per diffondere l’uso dei servizi digitali, supportando le azioni del Pnrr e promuovendo la formazione continua anche in collaborazione con l’Accademia dei Comuni Digitali di Anci.