La rete dei consolati italiani nel modo sbarca sulla nuvola. Il
ministro della Pubblica amministrazione e l’Innovazione Renato
Brunetta e il ministro degli Affari Esteri Franco Frattini hanno
presentato oggi il progetto M@eCloud. Utilizzando
l’Spc (Sistema pubblico di connettività) e la Ripa (Rete
internazionale della PA) – e quindi aumentando il valore di questo
sistema di reti pubbliche – sarà infatti possibile creare una
“nuvola” di condivisione delle risorse della Farnesina che
assicurerà importanti benefici: aumentare l’efficacia dei
servizi ai cittadini e alle imprese; ridurre i costi di gestione;
accrescere la velocità e l’efficienza nello scambio di dati e
informazioni; razionalizzare le risorse in dotazione; aumentare la
sicurezza, anche in termini di disaster recovery. Il progetto è
basato sulla tecnologia “Private Cloud”, che consente di
soddisfare le politiche di sicurezza del Ministero degli Affari
Esteri per la protezione dei sistemi e dei dati.
Ma l’inizio di tecnologia per il ministero degli Affari Esteri
non si ferma qui. I due ministri hanno infatti dato il via libera
ad un’iniziativa di integrazione tra ViviFacile – la piattaforma
che consente ai cittadini di dialogare con la PA via Internet o
cellulare – e i servizi dell’Unità di Crisi del Ministero degli
Affari Esteri che punta a facilitare l’accesso e la registrazione
ai servizi attraverso il Portale ViviFacile. Entro la fine
dell’anno l’integrazione tra le due piattaforme verrà
ulteriormente rafforzata con un restyling dell’interfaccia di
accesso ai servizi dell’Unità di Crisi, con la realizzazione di
un’applicazione per dispositivi mobili (iPhone, iPad e altri
palmari e tablet) e con l’utilizzazione dei servizi di
messaggistica gratuita del Portale ViviFacile per alcune tipologie
di avviso agli utenti dei servizi dell’Unità di Crisi.
“Sono due progetti molto innovativi che rientrano nella nuova
fase di digitalizzazione della pubblica amministrazione avviato
negli ultimi mesi – spiega Brunetta – Questa nuova ondata di
iniziative è mirata a realizzare soluzioni digitali di frontiera
che consentano alla PA di fare un ulteriore salto in avanti nel
processo di modernizzazione e di offerta online dei servizi ai
cittadini e alle imprese”.