Boom di pratiche amministrative digitali per l’avvio e l’esercizio dell’attività di impresa tra gennaio e luglio 2021. Sono infatti oltre 524mila le procedure completate interamente via Internet nel periodo (il 42% in più del 2020), attraverso lo Sportello unico per le attività produttive (Suap) gestito dai Comuni in collaborazione con le Camere di commercio attraverso il portale Impresainungiorno (www.impresainungiorno.gov.it). La piattaforma Impresainungiorno è utilizzata oggi dalla metà dei Comuni italiani (3.985), inclusi 53 capoluoghi di provincia fra i quali Milano, Napoli, Torino, Genova, Bari.
Record assoluto poi nel mese di luglio, quando le pratiche sono state oltre 82mila (+22% rispetto a luglio 2020).
“I dati dimostrano l’efficacia del Suap delle Camere di commercio – sottolinea il presidente di Unioncamere, Andrea Prete – Già la metà dei Comuni vi ha aderito. Ora speriamo che tutti i Comuni italiani adottino questa piattaforma. Nelle audizioni tenute dalle associazioni di categoria davanti alla Commissione parlamentare per la semplificazione della Camera, è emersa la richiesta da parte degli imprenditori di rapportarsi con una infrastruttura unica e totalmente digitalizzata su tutto il territorio nazionale”.
Il maggior numero di procedure amministrative proviene da Veneto (oltre 30mila a luglio) e Lombardia (oltre 21mila), seguite da Puglia (8.751) e Campania (4.485). Basilicata, Piemonte, Puglia e Lombardia, invece, sono le regioni in cui a luglio si sono registrati gli incrementi maggiori rispetto alla media del trimestre precedente.
Tra i segnali positivi riguardo al crescente appeal di questo strumento di semplificazione della vita amministrativa delle imprese figura l’utilizzo diffuso in tutte le aree del Paese. Dato record a luglio, ad esempio, per Enna, le cui 196 procedure completate sono il 75,5% in più della media del trimestre precedente. Incrementi percentuali a due cifre si notano però anche a Pordenone, Potenza, Brindisi, Bergamo, Matera, Lodi e Bari.