«Come Consip e come ministero dell'Economia siamo determinati
a investire ulteriormente nello sviluppo del mercato elettronico
della P.A. e a essere, dove possibile, ancora più veloci nel
sostenere uno strumento che consente al contempo di modernizzare la
Pubblica Amministrazione e di fare business, soprattutto con le
piccole e medie imprese, in assoluta trasparenza». Lo ha detto
l'amministratore delegato di Consip, Danilo Broggi, aprendo la
cerimonia per la consegna del 'Premio MePA 2009', il
riconoscimento promosso dal Tesoro e da Consip e riservato alle
pubbliche amministrazioni e alle imprese che nel 2008 hanno
raggiunto risultati particolarmente rilevanti nell'utilizzo del
mercato elettronico della Pubblica Amministrazione.
«Quest'anno – ha sottolineato nel suo intervento il capo del
Dipartimento dell'Amministrazione generale, del Personale e dei
Servizi del ministero dell'Economia, Giuseppina Baffi – hanno
chiesto di partecipare alla selezione 80 amministrazioni e 30
imprese, una partecipazione rilevante tenuto conto che stiamo
attraversando un periodo particolare». Il MePA (Mercato
elettronico della Pubblica Amministrazione), ha ricordato Broggi,
è l'unico mercato elettronico a catalogo del mondo
nell'ambito della P.A. e rappresenta uno strumento che
garantisce risparmi di tempo nel processo di acquisto delle
pubbliche amministrazioni da tre a cinque volte rispetto alle
procedure tradizionali. Il successo del MePA, ha aggiunto il
segretario generale di Unioncamere, Giuseppe Tripoli, «dimostra
che la Pubblica Amministrazione, se vuole, sa innovarsi per essere
di ausilio alle imprese, specie alle piccole». Nel 2008 il valore
degli acquisti effettuati sul mercato elettronico della Pubblica
Amministrazione (MePA) è più che raddoppiato (+106%) rispetto al
2007, raggiungendo la cifra di 172 milioni di euro. Anche il numero
degli acquisti effettuati sul MePA ha fatto segnare un incremento
del 124% rispetto al 2007, superando quota 63mila. Nel medesimo
periodo sono raddoppiate de imprese presenti sul mercato (2.500
rispetto alle 1.156 del 2007) e sono aumentate di quasi il 60% le
pubbliche amministrazioni che hanno utilizzato il sistema per i
loro acquisti nel corso dell'anno.