L'INIZIATIVA

Chat e social network, i Comuni alla sfida della comunicazione 4.0

Anci e PA Social organizzano un percorso di formazione ad hoc. Decaro: “Facebook & co chance imperdibile di innovazione della relazione con il cittadino”

Pubblicato il 31 Gen 2019

social-network-170808153407

Web, social network, chat sono canali che possono avvicinare ancora di più i servizi pubblici e la comunicazione dei Comuni ai cittadini. L’associazione nazionale dei Comuni italiani, Anci, e l’associazione PA Social hanno organizzato un percorso di formazione gratuito rivolto a tutti i professionisti della comunicazione e dell’informazione dei Comuni, dedicato alla nuova comunicazione via Facebook, Instagram, Twitter, LinkedIn, YouTube, WhatsApp, Telegram, Facebook Messenger, che rappresentano un asset ormai fondamentale per gli enti pubblici.

“Attraverso i social network l’amministrazione comunale è più immediatamente alla portata dei cittadini – spiega il presidente dell’Anci Antonio Decaro – noi sindaci ne siamo ben consapevoli: sempre più spesso le pagine istituzionali dei social rappresentano uno sportello aperto 24 ore al giorno, al quale presentare richieste di intervento e di chiarimento, depositare lamentele e manifestare proposte. Ritengo che i nuovi media siano un’opportunità utile da cogliere in entrambe le direzioni: per il cittadino, come porta di accesso ai rappresentanti delle istituzioni e delle articolazioni amministrative locali, e per chi amministra, come canale attraverso il quale informare puntualmente e tempestivamente la comunità che governa. Credo quindi sia importante per tutti i professionisti impegnati nella comunicazione dei Comuni formarsi sul migliore utilizzo di questi strumenti, anche facendo rete tra loro, come è nello spirito dell’associazione dei Comuni”.

I lavori, affidati a docenti, esperti, giornalisti e comunicatori che illustreranno alcune buone pratiche adottate nei Comuni, forniranno strumenti teorici e pratici adeguati per interpretare la trasformazione in atto.

“I Comuni sono il primo riferimento per tutti i cittadini, l’ente pubblico che sentiamo più vicino – sottolinea Francesco Di Costanzo, presidente di PA Social – devono e possono esserlo anche tramite le piattaforme di nuova comunicazione che tutti utilizziamo quotidianamente. In Italia esistono già molte buone pratiche via social e chat, dobbiamo fare un passo ulteriore puntando sulla qualità dei servizi e delle informazioni, sul riconoscimento e la valorizzazione delle professionalità, su nuovi modelli organizzativi, sulla conoscenza delle opportunità e dei rischi, sull’utilizzo dei giusti linguaggi e di una buona e positiva interazione con i cittadini. Bene sta facendo l’Anci a mettere in campo un percorso di formazione e coinvolgimento dei Comuni per la nuova comunicazione pubblica”.

La prima giornata di formazione che si terrà il prossimo 25 febbraio a Roma al Binario F di Facebook ha già riscontrato un notevole successo: i cinquanta posti disponibili sono andati esauriti in poche ore. Per questo Anci e PA social hanno deciso di replicare l’evento il 4 marzo, presso la sede dell’Anci in via dei Prefetti 46 a Roma. Seguiranno poi altre giornate, sullo stesso modello, in altre città. Sono già state fissate le tappe di Bari (22 marzo) e Milano (12 aprile).

Tutte le informazioni e il modello di iscrizione alle giornate di formazione saranno veicolate attraverso i canali social di Anci e PA Social. Il percorso è dedicato ai Comuni, l’iscrizione è gratuita fino ad esaurimento posti. L’evento riconosce 7 crediti formativi ai giornalisti.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Analisi
Social
Video
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati