Mantova sceglie ChatGpt per aggiornare sui cantieri in città. Sarà un’app basata sull’Intelligenza artificiale a consentire ai cittadini di rimanere informati, in tempo reale, sui lavori in corso in città. L’app, dal nome “Cantieri di Mantova”, è stata messa a punto dal Comune di Mantova ed è già scaricabile.
Un “Umarell” come assistente virtuale
Grazie all’app Cantieri di Mantova cittadini e turisti potranno organizzare i loro spostamenti in base alle modifiche introdotte alla viabilità. Non solo. Potranno anche seguire le varie fasi dei cantieri e rimanere aggiornati, guidati da un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale, l’Umarell, la classica figura del pensionato che segue tutti i lavori pubblici nelle città, che risponderà alle varie domande poste dai cittadini.
“A Mantova – ha spiegato il sindaco di Mantova Mattia Palazzi presentando il nuovo servizio – abbiamo messo a terra tutti i progetti del Pnrr finanziati. La città è piena di cantieri e con questa app informiamo i cittadini sui tanti lavori in corso e previsti per semplificare la loro vita e quella di chi ogni giorno si sposta per lavoro e trova cantieri sulla sua strada”.
Come si usa la nuova app
La app è fruibile sia su piattaforma iOs che Android ed è stata realizzata e curata da Fabbrica Digitale in collaborazione con Aster, la società in house del Comune di Mantova i cui uffici caricheranno le informazioni relative ai nuovi cantieri e gli aggiornamenti da visualizzare sull’app mobile, scaricabile dai principali store Google Play e App Store.
ChatGpt e le PA
La scelta del Comune di Mantova si inserisce in qualche modo nel trend tracciato da ChatGpt che punta a rendere disponibile il chatbot ai governi a partire dagli Stati Uniti. A differenza della app concorrente, quella di Google, che punta a soluzioni destinate al business accompagnate da percorsi di formazione, Microsoft, maxi-investitore di OpenAI (ChatGpt) sceglie invece di puntare sulla pubblica amministrazione per diffondere gli strumenti di AI generativa. La big tech ha infatti deciso di estendere i modelli di produzione linguistica di OpenAI alle agenzie federali statunitensi utilizzando il suo servizio cloud Azure. L’azienda di Redmond ha infatti aggiunto il supporto per i modelli di linguaggio di grandi dimensioni (Llm) che alimentano Gpt-4, l’ultimo e il più sofisticato degli Llm di OpenAI e Gpt-3, ad Azure Government.