Parte il Mepi, il mercato elettronico della Pubblica istruzione dedicato. Da oggi le imprese che offrono soluzioni integrate per la scuola digitale possono pubblicare i loro cataloghi sull’area del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione dedicata alle scuole italiane per acquistare online beni e servizi destinati alla didattica ed alla gestione organizzativa della scuola.
Consip ha pubblicato il bando “MePI Soluzioni per la scuola: Soluzioni integrate per la scuola digitale”, raggiungibile sul Portale degli acquisti (www.acquistinretepa.it). “Una volta raggiunto un idoneo popolamento dei cataloghi, le istituzioni scolastiche potranno procedere alle operazioni di acquisto”, spiega Consip.
Nell’ambito del Mepi le imprese fornitrici presenteranno i beni e i servizi aggregati secondo logiche coerenti con la destinazione d’uso scolastica e gli istituti scolastici di ogni ordine e grado potranno selezionare sistemi integrati o singoli prodotti e soluzioni, con requisiti tecnici e di servizio personalizzati. Sarà quindi favorita la standardizzazione e l’interoperabilità delle soluzioni, semplificando e velocizzando il processo d’acquisto attraverso la piattaforma elettronica.
Le soluzioni integrate per la scuola digitale oggetto del bando sono costituite da prodotti, applicazioni e contenuti specifici per la Scuola digitale. Ogni soluzione tecnologica integrata proposta nel MePI sarà aperta, interoperabile e collegabile con altri dispositivi. La soluzione integrata proposta deve risultare in linea con le finalità del Piano Nazionale Scuola Digitale (Pnsd) e quindi deve essere rivolta ad una delle azioni del Pnsd (“Lim in Classe”, “Cl@ssi 2.0“, “Scuol@ 2.0” , “Centri Scolastici Digitali”).
L’iniziativa rientra nell’ambito della collaborazione già avviata negli anni scorsi tra Miur-Mef e Consip. In particolare, il Miur ha contribuito a definire le caratteristiche funzionali delle soluzioni integrate per la scuola digitale, in linea con gli indirizzi, gli obiettivi e i requisiti del Piano Nazionale Scuola Digitale (Pnsd), mentre Consip, in esecuzione del mandato attribuito dal Mef, pubblica i cataloghi delle soluzioni offerte dai fornitori.