AGENDA DIGITALE

Consip dà il via al Mepi, la scuola diventa digitale

Parte oggi il Mercato elettronico della Pubblica istruzione: gli istituti potranno acquistare online le soluzioni per la didattica innovativa offerte dalle imprese

Pubblicato il 27 Mar 2013

scuola-digitale-120903114800

Parte il Mepi, il mercato elettronico della Pubblica istruzione dedicato. Da oggi le imprese che offrono soluzioni integrate per la scuola digitale possono pubblicare i loro cataloghi sull’area del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione dedicata alle scuole italiane per acquistare online beni e servizi destinati alla didattica ed alla gestione organizzativa della scuola.

Consip ha pubblicato il bando “MePI Soluzioni per la scuola: Soluzioni integrate per la scuola digitale”, raggiungibile sul Portale degli acquisti (www.acquistinretepa.it). “Una volta raggiunto un idoneo popolamento dei cataloghi, le istituzioni scolastiche potranno procedere alle operazioni di acquisto”, spiega Consip.

Nell’ambito del Mepi le imprese fornitrici presenteranno i beni e i servizi aggregati secondo logiche coerenti con la destinazione d’uso scolastica e gli istituti scolastici di ogni ordine e grado potranno selezionare sistemi integrati o singoli prodotti e soluzioni, con requisiti tecnici e di servizio personalizzati. Sarà quindi favorita la standardizzazione e l’interoperabilità delle soluzioni, semplificando e velocizzando il processo d’acquisto attraverso la piattaforma elettronica.

Le soluzioni integrate per la scuola digitale oggetto del bando sono costituite da prodotti, applicazioni e contenuti specifici per la Scuola digitale. Ogni soluzione tecnologica integrata proposta nel MePI sarà aperta, interoperabile e collegabile con altri dispositivi. La soluzione integrata proposta deve risultare in linea con le finalità del Piano Nazionale Scuola Digitale (Pnsd) e quindi deve essere rivolta ad una delle azioni del Pnsd (“Lim in Classe”, “Cl@ssi 2.0“, “Scuol@ 2.0” , “Centri Scolastici Digitali”).

L’iniziativa rientra nell’ambito della collaborazione già avviata negli anni scorsi tra Miur-Mef e Consip. In particolare, il Miur ha contribuito a definire le caratteristiche funzionali delle soluzioni integrate per la scuola digitale, in linea con gli indirizzi, gli obiettivi e i requisiti del Piano Nazionale Scuola Digitale (Pnsd), mentre Consip, in esecuzione del mandato attribuito dal Mef, pubblica i cataloghi delle soluzioni offerte dai fornitori.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati