Via alla nuova gara Consip per il cloud. Nell’ambito del Piano delle gare strategiche Ict, definito da Agid e Team per la Trasformazione Digitale, in attuazione del Piano triennale dell’informatica nella PA 2019-2021, la spa del Mef ha pubblicato la nuova gara “Servizi applicativi in ottica Cloud e servizi di Program Management Office (Pmo)”, completando il primo gruppo di gare strategiche programmate.
L’iniziativa è uno strumento per realizzare servizi digitali disegnati sulla centralità del cittadino, sulla semplificazione delle interazioni con la PA, sull’efficienza operativa e l’agilità tecnologica; favorire il riuso applicativo migliorando la qualità e la standardizzazione del software; gestire e innovare i processi di sviluppo e gestione del portafoglio applicativo.
L’Accordo Quadro, del valore base d’asta di 1,2 miliardi di euro, è suddiviso in nove lotti, di cui cinque dedicati ai servizi applicativi (multifornitore) e quattro di supporto al Program Management Office – Pmo (monofornitore). La durata dell’accordo quadro è di 18 mesi, periodo nel quale potranno essere attivati contratti con durata massima di 48 mesi.
I lotti di servizi applicativi mettono a disposizione un ampio catalogo di servizi IT finalizzati a supportare la trasformazione digitale e l’innovazione tecnologica, anche attraverso la realizzazione di applicazioni cloud-native, la migrazione al cloud, l’evoluzione delle applicazioni esistenti, l’adeguamento e il relativo mantenimento.
I lotti di Pmo mettono a disposizione servizi a supporto della pianificazione dei progetti IT tramite i servizi di project management, demand management e change management, nonché servizi di supporto alla gestione dei contratti applicativi (monitoraggio, customer satisfaction, etc.).
Sono previste due modalità di adesione:
- a “ordine”, a condizioni tutte fissate, per stipulare, rapidamente ed agevolmente, contratti esecutivi con i fornitori aggiudicatari;
- a “rilancio competitivo” per arricchire servizi standardizzati con esigenze specifiche.
Anche per questa iniziativa, come per le precedenti gare strategiche già pubblicate, si è puntato alla valorizzazione delle specializzazioni territoriali, attraverso un impianto di gara che prevede meccanismi pro-competitivi e incentiva la partecipazione delle piccole e medie imprese mediante la predisposizione di lotti territoriali, funzionali e dimensionali.
Sempre in linea con le precedenti gare strategiche, la nuova iniziativa prevede diversi elementi innovativi – definiti in collaborazione tra Agid e Consip – per un migliore governo dei progetti Ict, per stimolare la proposta tecnologica del mercato Ict, per legare maggiormente la remunerazione dei servizi ai risultati, per ridurre le dipendenze tecnologiche, per premiare le buone pratiche e ridurre i rischi di progetto.
Il supporto alle amministrazioni per un uso efficace del futuro contratto, e degli elementi innovativi di cui sopra, sarà fornito da organismi di coordinamento, monitoraggio e controllo, guidati da soggetti istituzionali, che faranno uso anche di strumenti telematici (ad esempio i portali) per la diffusione di informazioni e l’interfaccia con le amministrazioni e i fornitori coinvolti.