Consip ha dato il via libera al nuovo Piano Industriale 2025-2028, un progetto ambizioso che punta a ristrutturare il panorama degli acquisti pubblici in Italia, mettendo a disposizione oltre 120 miliardi di euro per circa 14.000 amministrazioni. L’obiettivo principale è quello di facilitare l’accesso a beni, servizi e lavori per almeno 350.000 imprese, di cui il 95% sono piccole e medie imprese (pmi).
Il nuovo piano si propone di incrementare del 35% le gare pubblicate entro il 2025, introducendo criteri innovativi in almeno la metà dei bandi di gara. La consapevolezza che una gestione razionale e trasparente della spesa pubblica possa fungere da volano per lo sviluppo economico e sociale del Paese è al centro delle azioni previste.
La nuova strategia
La strategia di Consip si articola attorno a quattro principali direttrici, venti linee di intervento e sessanta azioni di cambiamento, che mirano a promuovere una forte innovazione nella gestione delle attività, garantendo al contempo la continuità operativa. Il piano delinea un percorso di riposizionamento della società come leva di razionalizzazione della spesa pubblica, connettore tra la domanda della pubblica amministrazione e il sistema delle imprese, nonché strumento di sviluppo sostenibile.
Investire nella trasformazione digitale è un altro pilastro del piano, con un aumento previsto dell’82% degli investimenti, destinati alla creazione di un ecosistema IT sicuro e avanzato. Consip intende, inoltre, valorizzare le competenze del proprio personale, promuovendo una cultura manageriale che favorisca la progettazione di strumenti di acquisto sempre più innovativi e avanzati.
Nuovi modelli di gara
Un elemento distintivo del nuovo piano è l’introduzione di modelli di gara radicalmente rinnovati, che puntano alla riqualificazione della spesa pubblica. Le gare “a progetto” previste per il 2025 mirano a rispondere in modo più efficace alle esigenze delle amministrazioni e delle imprese. A tal fine, Consip promuove un dialogo continuativo con le amministrazioni centrali e locali e con le imprese, attraverso venti tavoli merceologici e due giornate di mercato annuali. Questo sforzo di pianificazione ha lo scopo di migliorare la gestione dei contratti e ottimizzare l’utilizzo delle risorse.
La piattaforma di e-procurement di Consip sarà potenziata per migliorare l’esperienza utente e i servizi di supporto, facilitando così gli acquisti autonomi delle amministrazioni. La società si impegna a garantire la trasparenza e il presidio dei rischi a tutti i livelli dell’organizzazione, rafforzando la sua identità aziendale e la sua reputazione come riferimento per il procurement nazionale e internazionale.
Trasparenza e accesso alle informazioni
Nel quadro delle iniziative pianificate, Consip non trascura l’importanza di una comunicazione chiara e accessibile. La recente revisione dell’identità visiva e del sito istituzionale riflette i nuovi valori e obiettivi della società, rendendo più agevole l’accesso alle informazioni per tutti gli utenti.
Le stime di chiusura del 2024 confermano la solidità della direzione intrapresa: 27,8 miliardi di euro di acquisti effettuati, 18 miliardi di euro in contratti pronti all’uso e 10 milioni di articoli disponibili attraverso la piattaforma di acquisti pubblici.