Digital Agenda, in 20mila alla “jam session” di Aginnovazione

Il 13 e il 14 settembre l’iniziativa Innovatori Jam 2011 connetterà online esperti e utenti della Rete per discutere delle strategie “digitali” per il futuro del Paese

Pubblicato il 09 Set 2011

Per fare la vera innovazione forse c'era bisogno dello
strumento innovativo per eccellenza: internet, con la sua
"forza sociale". Parte da qui l'idea di Innovatori
Jam 2011, forum di discussione che metterà a confronto le idee di
20mila utenti, e che grazie all'interazione online consentirà
di elaborare strategie condivise per il futuro
dell'innovazione.

L'iniziativa, che vuole essere una vera e propria jam session
telematica, è promossa dall'Agenzia per la diffusione delle
tecnologie e l'innovazione della Presidenza del Consiglio dei
Ministri, con il supporto di un'apposito social network creato
da Ibm. La discussione partirà alle 8.00 del 13 settembre e
durerà fino alla mezzanotte del 14: 40 ore consecutive in cui i
navigatori potranno interagire su 10 diversi forum tematici,
ciascuno coordinato da un esperto con l'obiettivo di stimolare
e incanalare le idee.

I temi in discussione spazieranno dall'accessibilità, ai
canali di e-commerce ed e-tourism, fino alle Smart City (le
cosiddette città intelligenti, supportate dalla tecnologia e
dall'interattività) e a veri e propri confronti su come si
sviluppa una nuova impresa. Il tutto sarebbe però solo un
esercizio di stile, se non arrivasse a un risultato concreto. E qui
entra in gioco il software Ibm, che a discussioni concluse
raccoglierà tutti gli interventi e li "spremerà per ricavare
i migliori concetti e idee, con l'obiettivo di stilare un vero
e proprio libro biancoIn Italia – spiega Mario Dal Co, direttore
generale dell'Agenzia – non mancano i soldi da investire, ma
mancano da parte del territorio proposte di business adeguate e ben
strutturate. E soprattutto che sappiano guardare all'estero,
perchè oggi la competizione è internazionale fin
dall'inizio".

Il progetto, inoltre, permetterà all'Agenzia di "mettersi
in contatto con le community italiane: vogliamo avere un sensore in
più su chi partecipa al processo dell'innovazione". Per
iscriversi e partecipare alla jam session è già attivo il sito
www.innovatorijam.it. Si tratta del primo esperimento rivolto al
pubblico di questo tipo, in Italia, e se avrà successo la stessa
piattaforma potrà anche essere estesa in futuro alla discussione
su altri grandi temi, come quelli della politica locale o della
pubblica amministrazione.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati