Le università italiane sono pronte al salto digitale verso la fatturazione elettronica. Il progetto che integra soluzioni e sistemi già in uso negli atenei è stato realizzato dal Cineca, Consorzio nazionale di supercalcolo senza scopo di lucro costituito da 70 università Italiane, 4 enti di ricerca e il ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, in collaborazione con le università italiane. Si tratta di una soluzione che permetterà di gestire i flussi di fatturazione in osservanza della normativa, in vigore da domani, che estende l’obbligo della e-fattura verso tutte le pubbliche amministrazioni.
Il Cineca ha integrato nei propri sistemi, una soluzione che consente di ricevere le fatture direttamente dal sistema di interscambio (Sdi) e di processarle in piena conformità ai requisiti stabiliti dalla normativa. Le fatture e le relative ricevute, infatti, vengono registrate automaticamente attraverso Titulus, il sistema di gestione documentale e protocollo informatico, notificate al sistema di contabilità U-GOV e infine trasmesse a Conserva, che ne assicura una adeguata conservazione digitale.
“Con la nostra soluzione abbiamo messo a disposizione delle università italiane, la maggior parte delle quali già usufruisce dei nostri sistemi gestionali, uno strumento di immediato utilizzo per adeguarsi alla normativa con efficacia, sicurezza e nel rispetto dei termini – commenta Vittorio Ravaioli, Direttore Service Unit Cineca – Siamo convinti che la fatturazione elettronica rappresenti per le università, come per tutte le amministrazioni pubbliche, l’avvio di processi virtuosi di dematerializzazione che consentano di recuperare, in tal modo, efficienza e risorse”.
Il Cineca ha anche organizzato un’iniziativa sul tema della fatturazione elettronica che si terrà a Bologna il prossimo 22 aprile.